Duello stellare nella gara di qualifica del Gran Premio MXGP di Sardegna, quarta prova della stagione 2025. Coenen sfida Gajser nella manche del sabato.
Dopo aver concluso le prove cronometrate con soli 11 millesimi di secondi di distacco, Tim Gajser (Honda) e Lucas Coenen (KTM), hanno infiammato le dune del Riola Sand con un duello che si è concluso solo all’ultima curva del tracciato sabbioso.
Al via della gara è Ruben Fernandez (Honda) a scattare davanti a tutti, il galiziano prende un buon margine nel corso del primo passaggio, transitando primo sul traguardo del primo giro, precedendo Glenn Coldenhoff (Fantic), Gajser, Coenen e Kevin Horgmo (Honda), con Andrea Bonacorsi (Fantic), 7° alle spalle di Romain Febvre (Kawasaki), mentre Jeremy Seewer (Ducati), scatta troppo presto e rimane incastrato sotto il cancello di partenza, transitando ultimo alla prima curva.
Fernandez detta il ritmo della manche, mentre Gajser impiega tre giri per avere la meglio su Coldenhoff, passato anche da Coenen che cerca di rimanere in scia allo sloveno. A metà gara il cinque volte Campione del Mondo passa il compagno di squadra e prende il comando e Coenen continua a seguirlo come un’ombra. I due allungano, mentre Coldenhoff si fa minaccioso alle spalle dello spagnolo e Seewer continua a recuperare pozioni. Nel corso del terzo passaggio si ritira Maxime Renaux (Yamaha) per noie tecniche, mentre Febvre riesce a liberarsi di Horgmo ma poco dopo si ferma ai box con alcuni raggi della ruota posteriore rotti e perde un giro prima di tornare in pista ultimo.
Nel giro finale Coenen spinge dando tutto quello che ha, fa segnare il giro record della gara e si avvicina a Gajser, senza però riuscire a passarlo, terminando secondo a soli 3 decimi, con Fernandez che esiste al 3° posto fino alla fine. Quarta piazza per Coldenhoff che precede Horgmo, primo dei piloti privati e Bonacorsi, ottimo 6° dopo una sessione di prove interlocutoria. 8° Roan Van De Moosdijk (KTM) che fa meglio di Jago Geerts (Yamaha); entrambi i piloti conquistano i primi punti iridati dell’anno in qualifica, così come Ben Watson, 10° con la Beta, mentre Febvre, 20°, perde terreno da Gajser che sale a +39 sul francese.
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