La prima gara su venti della MXGP 2025 si è conclusa con tante sorprese, alcune conferme e poche delusioni. Ecco allora i promossi e i rimandati delle gare MXGP e MX2 di Cordoba.
Il primo appuntamento del Campionato del Mondo FIM di Motocross è andato in archivio con la vittoria di Maxime Renaux (Yamaha) che ha avuto la meglio sul connazionale Romain Febvre (Kawasaki). I due che non si sono mai amati si sono divisi equamente le vittorie del GP ma il successo del pilota della Yamaha in qualifica gli vale la leadership in solitaria del campionato.
La partenza di gara 1 MXGP con Seewer davanti a tutti @L.Resta
Maxime Renaux: 9 1/2
Il 10 lo teniamo per la tripletta, qualifica e manche di gara, per ora la stagione di Maxime inizia in maniera esplosiva, nel comunicato che Yamaha diffonde al venerdì prima della gara, dichiara di voler puntare al titolo, i fatti gli danno ragione e se il buongiorno si vede dal mattino… intanto si gode la prima tabella rossa della classe regina in carriera. Ambizioso
Romain Febvre: 9
Mezzo punto in meno per via della qualifica che gli sfugge di poco. Romain a 33 anni compiuti continua a essere uno dei più tenaci e competitivi piloti in pista. Lui dichiara di essere nella miglior condizione fisica di sempre e a vederlo guidare con grinta fino all’ultima curva c’è da credergli. La tabella rossa a 10 anni dall’ultima conquista dalla Yamaha proprio da lui e proprio in Argentina sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Inossidabile
Tim Gajser: 8
Tre volte terzo, tre volte prudente, lo sloveno non ha mai nascosto le sue ambizioni in campionato e il sesto titolo, il quinto nella classe regina, sono l’unico obbiettivo possibile per chi come lui è in grado di puntarci. Eccesso di prudenza, o tattica visto che i due davanti a lui prendono sempre qualche rischio in più? Solo il tempo ce lo dirà, per ora arriva lo stesso risultato dell’Argentina 2024, terzo. Prudente
Guadagnini: 8 1/2
Un quarto posto che vale oro, almeno per quello che riguarda il giovane veneto che da quando è passato in rosso sembra essere rinato. Cosa sia non è ancora chiaro, gli effetti della cura Maddii-Ciabatti, il feeling con la Desmo450 MX o la voglia di riscatto, fatto sta che dopo il podio di Montevarchi arriva un hole-shot in gara due e un doppio quarto che fanno sognare. Entusiasta
La felicità di Renuax sul podio di Cordoba @L.Resta
Lucas Coenen: 10
I segni che qualcosa di brutto gli sia successo da pochissimo li nasconde per tutto il weekend ma sul finire della domenica spunta una foto che mostra evidenti segni di un doppio intervento dalle parti dei polsi, forse per ridurre i danni di una brutta caduta. Lui resta prudente fino alla domenica, quando si scatena e piazza un 7° e un 8° posto che hanno dell’incredibile e gli valgono il 6° di giornata. Mostruoso
Valentin Guillod: 9
Prendi una moto in affitto, mettici la marmitta che ti sei portato in valigia, attaccaci due numeri e trattala bene, vedrai che lui ci farà sognare. Lo svizzero che in inverno ha detto di no a una proposta di Beta, corre da wild card. Fa segnare ovviamente il miglior tempo nelle prove riservate ai piloti locali che però sarebbe l’11° assoluto della MXGP. Finisce 11° in qualifica a una sola posizione dai punti e in gara 2, dopo un ritiro, chiude addirittura al 5° posto davanti alle Yamaha ufficiali di Jago Geerts e Calvin Vlaanderen! Date una moto a questo ragazzo!
Tom Koch: 4
21° e ultimo dei piloti factory, finisce il primo Gran Premio con la Beta alle spalle del brasiliano Aparecido Dos Santos (Yamaha), mentre il suo compagno veleggia almeno attorno alla top 15, davvero troppo poco per la nuova guida della moto italiana. Ok,. Era solo la prima gara, ora però bisogna rifarsi al più presto. Rimandato
de Wolf, numero 1 e senza tabella rossa ma solo per il primo GP @L.Resta
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