MXGP 2025: è ora di iniziare

MXGP 2025: è ora di iniziare© Honda Racing Corporation

La nuova stagione prenderà il via in Argentina con le prove di partenza della prima gara della stagione 2025, il Gran Premio di Argentina che si sposta dalla Patagonia a Cordoba

28.02.2025 ( Aggiornata il 28.02.2025 17:11 )

Tante le novità di un campionato che sembra già avere in Tim Gajser (Honda) il favorito numero uno per la corsa al titolo della classe regina. Ecco le 7 sorelle della MXGP che si sfideranno per 20 Gran Premi alla ricerca dell'erede di Jorge Prado e della GASGAS.

Gajser all'esterno del via di Montevarchi @Ducati Corse Off Road

Honda e Gajser favoriti per la corona della 450

Il team HRC affronta la nuova stagione inseguendo il sesto titolo iridato di Gajser, quello sfuggitogli per una manciata di punti lo scorso anno. Lo sloveno che ha già mostrato i muscoli durante le due gare degli Internazionali d’Italia, sembra più determinato che mai a riprendersi lo scettro della 450 dopo aver affinato ulteriormente una moto che sembrava già perfetta. Il passaggio alle Kayaba è solo il segno più evidente di una ricerca della perfezione che in HRC non conosce soste. Al suo fianco, Ruben Fernandez, vincitore del GP di Argentina del 2023, è alla ricerca di risultati che gli permettano di firmare il prolungamento del contratto in scadenza a fine anno. Dopo il calvario del 2024 il galiziano deve portare a casa punti pesanti per rilanciare la sua immagine. In sella alle altre due Honda private, Alberto Forato e Kevin Horgmo, puntano a finire regolarmente nella top 10. Per il veneto l’avventura con il team francese Honda SR Moto Bluz, col quale disputa tutto il campionato francese, può essere il trampolino per puntare ad un manubrio ufficiale in futuro. 

Lucas Coenen primo sul traguardo di Montevarchi @S.Taglioni

KTM, con Herlings out è subito emergenza 

Il 2025 della casa austriaca, iniziato con il doppio successo della Dakar e con le tabelle rosse del Supercross, passa anche dalla MXGP, classe nella quale inizia con un grosso handicap vista l’assenza di Jeffrey Herlings, costretto ad aspettare ancora prima di risalire in moto. Assente l’olandese, le speranze di Matighofen sono riposte tutte in Lucas Coenen, protagonista, secondo le voci indiscrete circolate in questi giorni, di una brutta caduta in allenamento. La più attesa delle novità di questa nuova stagione sarà quindi al via della gara argentina, anche se non al 100%. Il talento cristallino del belga, gestito dal team De Carli, potrebbe essere una delle più belle sorprese dell’anno, contendendo spesso la vittoria ai più esperti piloti di Honda, Kawasaki e Yamaha

Renaux in azione con la Yamaha @ShottyBavo

Yamaha concorrente #1 di Honda e Renaux sogna in grande

Uno squadrone quello della casa dei tre diapason con una missione: guastare la festa che Honda sta preparando già da quando Prado ha annunciato che avrebbe corso in America. Maxime Renaux, Calvin Vlaanderen e Jago Geerts sono i tre assi schierati al cancello della MXGP, tre piloti dal potenziale differente e con obbiettivi diversi. Molto chiaro quello del francese che annuncia di voler lottare per il titolo, mente l’olandese pensa di salire sul podio quando possibile, lottando sempre per le posizioni di vertice. Rimane, per ora, un’incognita il potenziale di Geerts che da quando è passato alla 450 non fa altro che infortunarsi. Jago che è al secondo posto nella classifica di successi di GP tra i piloti in attività con 24 vittorie, tutte conquistate in MX2, aveva fatto vedere cose bellissime a RedBud, difendendo i colori del Belgio in MXGP ma da allora è andato in contro a una serie infinita di problemi fisici. Tra i privati spicca la Yamaha 517 di Isak Gifting e del team JK, già capace di lottare per l'italiano nel 2024 e per le prime posizoni nel GP di  Svezia.

Febvre (103) davanti a Jonass, Geerts e Forato @P.Haudiquert

Kawasaki, ultimo tentativo per Febvre?

Grandi aspettative per il duo Kawasaki formato da Romain Febvre e Pauls Jonass che inizia la nuova stagione con la missione di dare l’assalto al titolo della MXGP. Forte del successo di Lierop, il francese ha chiuso al secondo posto sia a Hawkstone Park che a La Capelle Marival, perdendo il duello diretto contro Glenn Coldenhoff (Fantic) e con Renaux. Al suo fianco il lettone, vincitore del GP del Portogallo nel 2024 e Campione del Mondo della MX2 del 2017. Jonass è uno dei 4 piloti ad aver colto il successo in MXGP con la Honda assieme a Gautier Paulin (1 nel 2015), Fernandez (1 nel 2023) e Gajser che ne conta da solo ben 44; dopo un anno da privato il 2025 è l’occasione giusta per far vedere di cosa è capace con una moto ufficiale. 

Seewer e Guadagnini con la nuova Ducati Desmo450 MX @Ducati Corse Off Road

Le italiane della MXGP: Fantic, Beta, Ducati

Tre i marchi italiani fin gara nella classe regina 2025: Fantic, Beta e Ducati che a Cordoba esordisce in modo permanente in MXGP, in attesa di vederla in MX2 dal 2026. Il team olandese che gestisce il programma ufficiale della Fantic schiera tre piloti, con Andrea Bonacorsi che si a raggiunto Glenn Coldenhoff e Brian Bogers nel team Wilvo che fino al 2023 aveva il compito di far correre le Yamaha ufficiali. Per Bonacorsi si tratta della prima stagione completa in 450 dopo il passaggio dello scorso anno. Il team MRT porta in pista le Beta di Ben Watson, ancora lontano dalle belle cose fatte vedere in MX2 e Tom Koch al primo mandato con un team ufficiale. Discorso diverso per Ducati, sul podio agli Internazionali con Mattia Guadagnini e in cerca dei primi risultati importanti con Jeremy Seewer. I due puntano alla top 5 di GP ma dovranno fare i conti con lo sviluppo della moto e con una condizione fisica non ancora al 100%.

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