Turno di prove libere interlocutorio per i piloti di MX2 e MXGP che hanno impiegato i 25 minuti a disposizione per conoscere il tortuoso e duro tracciato iberico. Top 10 per Lupino e la Ducati
La pista che è adagiata su una collina in mezzo a sterminati campi di olivi e vigne basse, presenta con un fondo rosso scuro e moltissimi sassi, risultando particolarmente dura e scivolosa. Al termine della prima sessione Jeffrey Herlings ha piazzato la sua KTM davanti alla Honda di Tim Gajser e a quella di Alberto Forato.
Gajser precede Renaux nel corso delle libere @L.Resta
Jeremy Seewer (Kawasaki) a preceduto il compagno di squadra Romain Febvre, quinto davanti a Ruben Fernandez (Honda) che scalza Alessandro Lupino (Ducati) dal sesto posto, con Jan Pancar (KTM) davanti alla tabella rossa della GASGAS di Jorge Prado, 9° dopo aver studiato il tracciato meticolosamente. Mattia Guadagnini (Husqvarna) ad un passo da annunciare il suo ingaggio in Ducati ha terminato all’11° posto, con Andrea Bonacorsi (Yamaha) 16° e Ivo Monticelli (Beta) 22°
Alessandro Lupino in azione con la DUcati Desmo 450MX @L.Resta
In MX2 parte subito all’attacco Lucas Coenen (Husqvarna) che ha 36 punti da recuperare al compagno Kay de Wolf e che chiude primo davanti a Simon Langenfelder (GASGAS), alla coppia della Yamaha, Thibault Benistant e Karlis Reisulis, con Ferruccio Zanchi (Honda) e Andrea Adamo (KTM), rispettivamente 5° e 6°, davanti alla tabella rossa del leader della classe cadetta, con Federico Tuani (KTM) 19°. In EMX250 miglior prestazione per la tabella rossa Mathis Valin (Kawasaki) che termina davanti all’inseguitore Valerio Lata (GASGAS), stesso copione in EMX125, con il leader Gyan Doensen (KTM) che termina davanti al rivale per il titolo Noel Zanocz (Fantic).
Zanchi, 5° e migliore degli italiani in pista nelle libere della MX2 @L.Resta
Link copiato