Manche antologica del pilota olandese che parte fuori dai cinque, rimonta, cade e con un finale pazzesco riprende Prado andando a vincere la nona manche in carriera a Lommel
Lo aveva detto dopo la gara della Repubblica Ceca, quando, pur senza vincere, era stato il pilota più veloce in pista con una seconda manche impressionante: “Vado a Lommel per vincere” e per ora, Jeffrey Herlings (KTM), ha mantenuto la sua promessa aggiudicandosi la prima frazione del Gran Premio delle Fiandre, quattordicesima prova del Mondiale MXGP 2024.
La partenza di gara uno con Prado al centro tra Febvre (3) e Seewer (91) @L.Resta
Dopo aver conquistato la vittoria nella gara di qualifica, la quarta della stagione, Jorge Prado (GASGAS), è scattato in testa al via di gara uno, spingendo sin dalle prime curve con Calvin Vlaanderen (Yamaha), Jeremy Seewer (Kawasaki), Brian BOGERS (Fantic) ed Herlings, con Romain Febvre (Kawasaki) e Tim Gajser (Honda) a seguire i primi cinque. Lo spagnolo in testa detta il ritmo e va subito in fuga, con Herlings impegnato da Vlaanderen e Febvre che passa Gajser settimo e non a suo agio nelle battute iniziali della gara. Nel corso del terzo passaggio Herlings si libera di Vlaanderen e sale al secondo posto e inizia a spingere per recuperare terreno sul fuggitivo Prado, mentre Febvre e Gajser hanno la meglio su Bogers e Seewer e conquistano rispettivamente il quarto e quinto posto.
Calvin Vlaanderen, ottimo terzo in gara uno @L.Resta
Il vantaggio di 10 secondi sale a oltre 16 nell’ottavo giro, quando nella foga di recuperare terreno Herlings incappa in una scivolata che gli costa terreno dal rivale ma la gara è tutto’altro che finita. Gajser tenta di sorprendere Febvre ma il francese respinge gli attacchi della tabella rossa e consolida la quarta piazza, mentre Herlings fa segnare tempi record e si avvicina velocemente allo spagnolo che gira dai 4 ai 5 secondi più lento del rivale. A cinque tornate dal termine Herlings è in scia a Prado e lo passa, andando a vincere la manche numero 201 della carriera, precedendo sotto la bandiera a scacchi il Campione del Mondo in carica, Vlaanderen, Febvre e Gajser, con Andrea Bonacorsi (Yamaha), ottimo ottavo dopo essere partito 13°, Alberto Forato (Honda) 12° in rimonta anche lui, Mattia Guadagnini (Husqvarna), 16° dopo essere caduto al via e Ivo Monticelli (Beta), 22°, a terra anche lui alla prima curva.
La top 20 di gara uno MXGP
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