MXGP: al via a Lombok il secondo round indonesiano

Gestire due gare consecutive sulla stessa pista senza incorrere nell’errore di avere gare identiche e noiose, non è cosa semplice ma le due stagioni disputate durante il periodo Covid (2020/2021), hanno senz’altro fatto scuola e questa volta Infront Moto Racing, assieme agli organizzatori locali, ha avuto il tempo di lavorare per girare il senso di marcia della pista.

La pista di Selaparang, allestita sulla pista dell'ex aeroporto locale

Il caldo afoso nemico numero 1 dei piloti

Il caldo afoso dell’estate indonesiana, caratterizzata da precipitazioni repentine, alte temperature e un tasso di umidità sempre elevato è piaciuto particolarmente a Jorge Prado (GASGAS), vincitore del Gran Premio di West Nusa Tenggara una settimana fa e meno alla tabella rossa Tim Gajser (Honda) che ha visto il suo vantaggio in classifica passare da 34 a 22 punti. Nel mezzo Jeffrey Herlings (KTM), vincitore della prima gara di qualifica dopo oltre un anno, riproverà senz’altro a fare il terzo incomodo, continuando a colmare il divario che lo separa dalla vetta. Le statistiche parlano a favore dello spagnolo, visto che in Indonesia, ogni volta che si è disputato un doppio round il vincitore è risultato lo stesso, cosa accaduta una volta anche in MX2 nel 2019, quando fu proprio Prado che qui ha vinto ben 4 GP, a centrare la doppietta. 

Il podio di Wst Nusa Tenggara, da sx: Herlings, Prado e Vlaanderen @JP.Acevedo

Non solo Gajser, Prado ed Herlings: gli outsider della MXGP

Oltre ai primi tre della classe, occhi puntati per un possibile podio su Calvin Vlaanderen (Yamaha), salito sul terzo gradini per la prima volta nel 2024 una settimana fa e su Jeremy Seewer (Kawasaki), terzo a Maggiora e al rapimmo podio con la Kawasaki dopo 10 gare. Curiosamente entrambi hanno ottenuto la loro prima vittoria in un GP proprio in Indonesia, nel 2017 lo svizzero e nel 2018 l’olandese. Nel computo delle vittorie indonesiane, Prado guida la classifica con 4 successi, 3 in MX2 (2018 e 2019), più quello della settimana scorsa, Gajser segue con 3 (2 nel 2019 e uno nel 2022), mentre Herlings centrò una doppietta nel 2018, come Romain Febvre (Kawasaki) nel 2023 ma assente per infortunio quest’anno. Discorso a parte per i nostri colori che non puntano certo al successo ma che si sono messi in mostra nel primo appuntamento equatoriale, con il 7° posto di Mattia Guadagnini (Husqvarna) e l’8° di Andrea Bonacorsi (Yamaha), 5° in gara uno, suo miglior risultato fin qui nella classe regina. 

Adamo (80), con Sacha Coenen (19), Liam Everts (72) e Ferruccio Zanchi (73) @R.Archer

In MX2 de Wolf può allungare ulteriormente

In MX2 il leader del campionato Kay de Wolf (Husqvarna) ha ottenuto la sua prima doppietta stagionale, portando il suo vantaggio in campionato a 65 punti sul suo compagno di squadra Lucas Coenen che si è ripreso il secondo posto ai danni di Simon Laengenfelder (GASGAS), ottimo in avvio di gara uno ma poi in calo nel proseguo della gara. De Wolf e Lucas Coenen sono al momento gli unici due piloti nella MX2 ad aver vinto GP in questa parte del mondo, con il successo che nel 2023 andò a Jago Geerts (Yamaha), oggi in MXGP e oggi assente a causa di un infortunio. Il Campione del Mondo in carica, Andrea Adamo (KTM) ha guidato lo squadrone KTM, centrando il miglior risultato del 2024, salendo sul secondo gradino del podio, guadagnando punti sul compagno di squadra Liam Everts, sempre quarto in campionato, mentre Sacha Coenen ha ottenuto l’11° hole-shot ed ha chiuso 5° alle spalle di un redivivo Mikkel Haarup (Triumph). Alla ricerca di un risultato migliore Ferruccio Zanchi (Honda), 10° la settimana scorsa.

Il podio del GP di West Nusa Tenggara, da sx: Adamo, de Wlf e Lucas Coenen @R.Archer