Lo spagnolo centra il sesto successo stagionale in otto gare e si riprende la tabella rossa con due punti di vantaggio su Gajser secondo assoluto. Febvre out
Continua punto su punto la battaglia per la tabella rossa di leader della MXGP che a differenza di quella della MX2, saldamente sulla moto di Kay De Wolf (Husqvarna) dall’inizio della stagione, nella classe regina sembra voler cambiare padrone ad ogni Gran Premio.
L'abbondante hole-shot di Prado in gara 2, l'ottavo del 2024
Dopo averla persa in Portogallo, il Campione del Mondo in carica l’ha riconquistata nel GP casalingo in Galizia, salvo cederla nuovamente a Tim Gajser (Honda) che in Francia l’ha fatta sua. Il balletto è proseguito anche in Germania dove, dopo il successo della prima frazione, lo spagnolo si è ripetuto, centrando la quarta doppietta del 2024. Questa volta al pilota della GASGAS non è servito fare nemmeno un sorpasso, essendo partito in testa al via e avendo guidato il gruppo per tutti i 18 giri della seconda manche.
Tabelle dei meccanici fuori per Prado, Herlings e Gajser
I numeri non devono però ingannare, lo sloveno infatti si è mostrato ben più incisivo e reattivo che nella prima frazione, riuscendo ad avere la meglio su un determinatissimo Jeffrey Herlings (KTM) che ha venduto cara la pelle e gettandosi all’inseguimento di Prado, cercando di metterlo sotto pressione. Il problema riscontrato in gara uno (braccia dure) non si è fatto sentire nella seconda e lo sloveno è riuscito a tagliare il traguardo alle spalle del rivale, perdendo la tabella rossa ma di sole due lunghezze. Sul terzo gradino del podio sale un Herlings ritrovato che con questa pista si era seriamente infortunato al collo lo scorso anno e si era fratturato prima una clavicola nel 2015 e poi un piede nel 2016, facendosi centrare da Prado sul salto d’arrivo nel 2021. Con Romain Febvre (Kawasaki), ritiratosi a causa del problema al pollice, l’olandese diventa la terza forza in campionato.
Herlings davanti a Gajser nelle fasi iniziali della gara
Quarto posto di giornata per Calvin Vlaanderen (Yamaha) che centra un’altra performance di tutto rispetto e che precede un Glenn Coldenhoff (Fantic) tonico e battagliero, già protagonista in gara uno e quinto in gara due, mentre Jeremy Seewer con l’unica Kawasaki factory in pista non va oltre il sesto posto nella seconda gara e il sesto assoluto che se non altro lo aiuta ad avvicinarsi allo sfortunato Pauls Jonass (Honda), caduto al via e portato in infermeria con una spalla lussata e rotta, proprio alla vigilia del Gran Premio di casa che si correrà in Lettonia tra una settimana.
Dopo una prima manche più complicata, Gajser ha attaccato in gara due
Entra nella top 10 di giornata Mattia Guadagnini (Husqvarna) che chiude la seconda frazione decimo dopo una bella rimonta, mentre Andrea Bonacorsi (Yamaha), a terra anche lui al via, riesce ad agguantare due punticini che lo aiutano a essere 12° assoluto. Non riescono a fare punti e concludono il Gran Premio rispettivamente 28° e 36°, Yuri Quarti (Honda), ritirato in gara uno e Ivo Monticelli (Beta) che prende un colpo alla spalla già infortunata e si ritira nella seconda.
Il podio della MXGP, da sx: Gajser, Prado ed Herlings
Link copiato