La prima delle tre gare consecutive che porterà la stagione 2024 della MXGP al suo primo terzo si disputerà questo fine settimana sulla pista di Agueda in Portogallo
Il Mondiale MXGP che ha appena annunciato la località che ospiterà il ventesimo e ultimo GP dell’anno (Cozar), riprende dopo due settimane di pausa per affrontare la prima tripletta della stagione che porterà il circus del Campionato del Mondo FIM di Motocross a visitare Portogallo, Spagna e Francia.
Una delle leggendarie partenze di Cairoli, qui ad Agueda nel 2017
E’ dal 1985 che il circuito di Agueda, gestito dal Agueda Action Club, organizza il Gran Premio del Portogallo, giunto quest’anno alla venticinquesima edizione. Dalla prima, Mondiale 125, vinta da Dave Strijbos (Honda), all’ultima del 2023, vinta da Herlings (KTM), sono molti i nomi di spicco che si sono alternati sul podio del Circuito Internacional de Agueda, tra i quali Jacky Martens (Husqvarna), Chicco Chiodi (Husqvarna), Michael Pichon (Honda), Ben Townley (KTM), Marvin Musquin (KTM) e Gautier Paulin (Kawasaki).
Il podio della MXGP del 2017, da sx: Herlings, Cairoli e Jasikonis
Il primato dei successi spetta ad Antonio Cairoli che con 5 vittorie, delle quali 3 in MX2 è alla pari con Jeffrey Herlings, anch’egli detentore di 5 vittorie, 3 delle quali in MX2. Seguono Stefan Everts con 4 successi (2 in 250, 2 in MXGP) e Jorge Prado con 3 (2 dei quali in MX2). Tre vittorie anche per Clement Desalle, tutte in MX1/MXGP e due per Tim Gajser (Honda), vittorioso in 125 nel 2012 e in MXGP nel 2019, anno nel quale riuscì a rimontare Cairoli nella corsa per il titolo. Chi non ha mai vinto in Portogallo è curiosamente Romain Febvre (Kawasaki) che evidentemente con la terra rossa lusitana non ha un gran feeling e che proverà a colmare questa lacuna durante il fine settimana.
Il podio della MXGP del 2018, da sx: Cairoli, Herlings e Gajser
Jorge Prado (GASGAS), giunto a quattro successi consecutivi potrà contare su “soli” 13 punti di vantaggio su Tim Gajser (Honda), quest’anno in caccia delle 50 vittorie per eguagliare Joel Robert al quinto posto ma ancora a secco dall’inizio della stagione. Per lo sloveno un primo, cinque secondi e un terzo posto di manche nelle prime otto disputate, un ruolino di marcia che gli sta permettendo di tenere alta le pressione sul galiziano in testa al mondiale sin dalla prima gara, proprio come accaduto la scorsa stagione. Febre è terzo a 45 lunghezze dallo spagnolo con 10 punti di vantaggio su Jeffrey Herlings (KTM), mentre Pauls Jonass (Honda), vincitore qui in 125 nel 2013 è quinto a 22 dall’olandese, con un solo punto di vantaggio su Calvin Vlaanderen (Yamaha), settimo.
Il podio 2023 della MXGP, da sx: Febvre, Herlings e Prado
Oltre ai big sopracitati, nella classe regina farà il suo esordio in gara Andrea Bonacorsi (Yamaha), passato in MXGP dopo il podio di manche del GP del Trentino, con la missione di dare man forte al compagno di squadra Vlaanderen per portare punti pesanti alla casa dei tre diapason. In MX2 il vantaggio di Kay De Wolf (Hosqvarna) su Simon Langenfelder (GASGAS) che correrà senza il compagno di squadra Rossi, infortunato in Trentino, è esattamente ill doppio di quello di Prado in MXGP, cioè 26 punti. Molto più staccato Thibault Benistant (Yamaha), in terza posizione a 65 lunghezze dalla testa, con il Campione del Mondo in carica, Andrea Adamo (KTM), quinto a 74 punti dalla tabella rossa numero 74 di De Wolf. In Portogallo è previsto anche il rientro di Ferruccio Zanchi (Honda), assente nelle due precedenti gare italiane.
Il podio della MX2 del 2023, da sx: De Wolf, Geerts e van de Moosdijk
Ad Agueda saranno in pista anche i giovanissimi talenti della EMX125, guidati dalla tabella rossa Noel Zanocz (Fantic) che ha 8 punti su Gyan Doensen (KTM) e 12 su Salvador Perez (GASGAS), con il vincitore del round trentino, Simone Mancini (Fantic), settimo a 28 punti dalla vetta. In EMX250 la tabella rossa Valerio Lata (GASGAS) guida con 16 punti sull’esordiente Mathis Valin (Kawasaki), secondo ad Agueda in 125 12 mesi fa e 33 sul più esperto Cas Valk (KTM). Un anno fa, proprio ad Agueda, dopo aver vinto in Trentino, Lata si infortunò dando di fatto l’addio alle possibilità di lottare per il titolo, vinto poi da Bonacorsi, primo anche in Portogallo.
Il podio della EMX250 del 2023, da sx: Karssemakers, Bonacorsi e Zanchi
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