La prima sfida su tre, quella tra i piloti della MXGP e della MX2 è andata nettamente alla squadra dei Paesi Bassi che piazza due piloti nella top 10
Jeffrey Herlings (KTM) e il nuovo Campione del Mondo della MX2, Kay de Wolf (Husqvarna), stanno guidando gli Orange al comando della classifica provvisioria del 77° Gran Premio delle Nazioni di Motocross a Matterley Basin, dopo una prima manche a dir poco epica, con i primi 10 minuti vissuti sul duello tra Jorge Prado (GASGAS), Tim Gajser (Honda), Eli Tomac (Yamaha) e Romain Febvre (Kawasaki).
La partenza di gara uno con Prado davanti a Gajser ed Herlings @L.Resta
Il punteggio che sommerà tutte le posizioni di arrivo dei piloti in gara, con lo scarto della performance peggiore, vede gli olandesi primi con 11 punti, grazie al 5° di Herlings, ottenuto in rimonta dopo una caduta nelle prime fasi, e al 6° di de Wolf. Secondo posto per gli Stati Uniti di Tomac, 2° nella prima gara, con 19 punti a causa del 17° di Cooper Webb (Yamaha), in sella alla 250. Terzo posto provvisorio per l’Australia, a pari punti con gli americani grazie all’8° di Hunter Lawrence (Honda) e all’11° di Kyle Webster (Honda).
de Wolf migliore dei piloti della MX2 @L.Resta
La Francia di Capitan Febvre, 3° al traguardo, per ora soffre la pessima performance di Tom Vialle (KTM), a terra e solo 22° al traguardo, è quarta con 25 punti, mentre la Germania è quinta con 28 lunghezze grazie al 10° posto di Ken Roczen (Suzuki) e al 18° di Simon Langenfelder (GASGAS) a terra dopo un contatto con Oliver Oriol (KTM) e in difficoltà durante tutta la gara. Solo sesta per ora la Spagna di Prado che chiude al 4° posto, dopo aver subito il sorpasso di Gajser, Tomac e Febvre, una gara iniziata in testa e condizionata dal fondo scivoloso dovuto alla pioggia leggera che sta cadendo incessantemente su Winchester.
Forato, per ora settimo con l'Italia @L.Resta
L’Italia segue in settima posizione a pari punti con la Spagna (30), dopo aver portato a casa un buon 9° posto combattuto con Alberto Forato (Honda) e un 21° con Andrea Adamo (KTM) che ha concluso senza maschera. Nona piazza per la Slovenia che con Gajser ha centrato il successo assoluto della manche, mentre il Belgio, attualmente 13°, paga infortunio di Lucas Coenen (Husqvarna) che stava combattendo contro i 450 per il 4° posto prima di finire violentemente a terra, riportando un trauma ad una spalla. Stessa sorte per Max Anstie (Yamaha), in gara per l’Inghilterra e portato fuori in ambulanza dopo una caduta.
Lucas Coenen all'attacco di Ken Roczen @L.Resta
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