Moto3, Simoncelli commenta il titolo di Alonso e racconta un ricordo sul suo Marco

Motegi, il circuito dove si è disputato il sedicesimo appuntamento stagionale, non ha regalato grandi soddisfazioni alla SIC58 Squadra Corse. Luca Lunetta è scivolato al terzo giro, Filippo Farioli è passato tredicesimo sul traguardo e il proprietario Paolo Simoncelli ha ammesso: “Sono state due performance non di livello”.

Le prestazioni di Farioli e Lunetta viste da Simoncelli

---

Nel dettaglio ha spiegato: “Avevano iniziato bene, han girato forte sia il venerdì che il sabato, un po’ sulle ali dell’ entusiasmo dal GP Indonesiano e un po’ grazie a qualche giorno di relax in cui abbiamo ricaricato le pile in un ambiente sereno”. In gara però le cose non sono andate nella direzione sperata: “Nonostante Farioli abbia fatto uno step a livello di guida e sta crescendo, ricordiamo che sono due piloti giovani, ancora un po’ acerbi. Lunetta ha avuto una giornata storta… e può succedere!”

Photo credit: Gold&Goose

Quel valore aggiunto di Alonso e quel ricordo indimenticabile di Marco

---

Simoncelli ha poi commentato il titolo vinto dal diciottenne David Alonso, con quattro gare di anticipo, e ha detto: “Se non possiamo averlo noi, allora sono contento che se lo sia guadagnato lui. Gli auguro un grande futuro, perché oltre ad essere un vincente, ha quel non so che di particolare, un viso pulito che in questo ambiente è difficile da trovare”.

E tra poco è già tempo di ripartire verso l’Australia, dove si correrà il prossimo GP il prossimo weekend, che risveglia in lui ricordi precisi: “È un circuito storico, che è stato palcoscenico di tante nostre avventure, di tantissime battaglie e dell’ultimo indimenticabile podio del nostro Marco. Con i ricci al vento e un sorriso a quaranta denti, qualcuno mi ha scritto: “Mica lo sapeva che andava a fare la storia!”

Moto3, Alonso, un titolo in Sud America dopo Carlos Lavado