Moto3, è già 2025: quali saranno i nuovi protagonisti della classe leggera?

Con la stagione in corso giunta ormai al giro di boa, e con i valori in campo ormai ben chiari visto il vantaggio di ben 71 punti che ha il leader di campionato David Alonso sui più diretti inseguitori, anche per la Moto3 è già arrivato il momento di dare uno sguardo al 2025. Se per la MotoGP lo schieramento della prossima annata è già pressoché delineato, per la classe leggera mancano ancora molti tasselli, ma quel che è certo è che assisteremo ad un anno decisamente diverso rispetto a quello in corso, visto che tutti i protagonisti passeranno in Moto2 e ce ne saranno quindi di nuovi a giocarsi le posizioni di vertice: ecco quali potrebbero essere.

MotoGP: Rossi e Divizioso in pista insieme, nel segno di Yamaha

Da Munoz a Lunetta: i probabili protagonisti del 2025

---

Un pilota che si giocherà quasi certamente il titolo nella prossima stagione è David Munoz, il quale passerà al team IntactGP prendendo il posto di Collin Veijer. Lo spagnolo ha già dimostrato una gran velocità salendo sul podio in diverse occasioni e l'approdo ad un top team potrebbe permettergli di effettuare quell'ultimo step fondamentale dal punto di vista della maturità nelle fasi più concitate.

Oltre a Munoz, però, non vanno sottovalutati gli australiani Joel Kelso e Jacob Roulstone, entrambi in grande crescita e con il futuro già scritto, rispettivamente in MTA e Tech3, così come il campione 2023 di JuniorGP e Red Bull Rookies Cup, Angel Piqueras, il giapponese Taiyo Furusato e David Almansa, che quest'anno non è riuscito ad esprimere tutto il proprio potenziale come fatto invece nel “mundialito”. In più, impossibile non considerare come un possibile big della prossima annata anche Luca Lunetta, a caccia del primo podio iridato e secondo miglior italiano in classifica in quella che, non va dimenticato, è la sua stagione d'esordio nel Motomondiale.

MotoGP 2025 e 2026, ufficiale: si comincia (presto) in Thailandia

Occhio agli esordienti... e alle loro nazionalità

---

Detto di coloro che si giocheranno il titolo iridato, non si può non spendere qualche parola anche per i giovani talenti che si affacceranno al contesto iridato correndo anche e soprattutto per la vittoria del “Rookie of the Year”. Tra questi, è già stato annunciato Eddie O'Shea, il quale correrà con la Honda del team MLav Racing già a partire dal GP dell'Indonesia di quest'anno, ma con la volontà di far aumentare i Paesi rappresentati all'interno dei campionati, potrebbero esserci diverse sorprese.

Chiaramente non mancherà la Spagna, visto che Alvaro Carpe, attualmente leader sia nel FIM JuniorGP che in Red Bull Rookies Cup dovrebbe effettuare il salto, ma non ci sarebbe da stupirsi nel vedere (se non nel 2025, nel 2026) anche Maximo Quiles Martinez, pupillo di Marc Marquez. Con Guido Pini ancora troppo giovane, invece, l'unico italiano che potrebbe salire è Alessandro Morosi, mentre una sella potrebbero trovarla Cormac Buchanan, Jakob Rosenthaler e Facundo Llambias, i quali sono già protagonisti della JuniorGP e porterebbero così nel paddock iridato, per la gioia di Dorna, la bandiera neozelandese, quella austriaca e addirittura quella uruguayana.

Clamoroso al Manx Grand Prix: arriva una sospensione per doping!