Paolo Simoncelli contro la Direzione Gara: “Due pesi due misure”

Paolo Simoncelli contro la Direzione Gara: “Due pesi due misure”© Luca Gorini

Dopo il Gran Premio d’Italia, il proprietario della SIC58 Squadra Corse ha tirato le somme di quanto successo in pista

06.06.2024 12:45

L’atmosfera è tornata a essere calda al Mugello dove la gara di Moto3 è stata vinta dall’imprendibile David Alonso, ma anche la SIC58 Squadra Corse si è messa in mostra. Prima di parlare della prestazione dei suoi due piloti, Luca Lunetta e Filippo Farioli, il proprietario Paolo Simoncelli ha voluto commentare il lavoro della Direzione Gara.

Il romagnolo ha contestato le decisioni della Direzione Gara


Non so se siano le gare così appassionanti o le feste nel prato ad aver permesso il pienone al circuito ma qualunque sia il motivo noi ne siamo felici, nonostante qualcuno remi contro lo spettacolo”. Così ha cominciato il discorso Simoncelli, proseguendo poi: “La direzione gara, una a caso, con il suo classico e opinabile modo di utilizzare “due pesi due misure". Le loro (perché sono un team di persone) decisioni assurde, mai prese allo stesso modo mi fanno anche pensare che guardino degli altri filmati anziché il VAR”.

Nel dettaglio ci sono un paio di episodi su cui si sofferma: “Non mi spiego la penalità ingiusta data a Holgado per guida irresponsabile, la sua è stata una manovra “di salvataggio” per evitare il pilota davanti. Non mi spiego perché allora non punire anche Zurutuza? Che ha coinvolto Farioli. A mio parere sono due incidenti di gara non punibili, possono capitare. Ben lontani dalla guida irresponsabile di cui si parla e se davvero vogliamo considerarli tali allora stiamo tutti a casa a pelare le patate la prossima volta”.

Un Mugello dal sapore agrodolce


Poi è venuto ai risultati della sua squadra in questa prima doppietta disputata, tra Catalunya e Mugello: “A Barcellona è stato fatto uno step importante; due piloti nella top ten (Lunetta settimo e Farioli nono, ndr). Abbiamo iniziato pian piano a farci notare. Qui nel primo GP Italiano abbiamo avuto delle qualifiche un po’ più complicate in cui però Lunetta è riuscito ad accaparrarsi il 6° tempo: la sua prima 2° fila. Mentre Farioli nella Q2 non si è migliorato bensì é andato a fare la spesa di penalità poiché la Direzione gara distribuiva, come al solito, long lap come fosse pane”.

Classifica piloti Moto3

É arrivato dunque il momento del commento del Gran Premio d'Italia:In gara Lunetta alla prima curva era 4° quando Veijer con un furba manovra ha cercato la sportellata, ha perso un po’ il ritmo, in un attimo gli erano addosso e si è ritrovato 15°. Farioli è stato vittima dell’incidente con Zurutuza e dopo un volo pauroso che fortunatamente non ha avuto le conseguenze disastrose che lasciava presagire, han dato bandiera rossa”.

Lunetta è poi scattato dalla quindicesima casella alla seconda partenza: “Ha fatto una gara aggressiva ed ha finito in testa al gruppo degli inseguitori. Non posso dire che sia stata una brutta gara però resta un po’ di amarezza per un podio agguantabile che non è stato, a cui non siamo riusciti nemmeno ad avvicinarci”.

Il discorso è diverso invece per Farioli: “Filippo aveva da scontare le due penalità non c’è stato nulla da fare. Lui è molto bravo, guida fortissimo, ma è giovane e si lascia un po’ abbattere dalle difficoltà invece di reagire. So che è un periodo difficile per lui perché nulla sembra incastrarsi bene, però ci sono passato anche io con Marco e la ruota gira, prima o poi deve girare. È come una barca, a volte il vento spinge troppo contro e non puoi fare niente se non rimanere a galla ma poi il cielo si apre, il mare si acquieta e allora è li che devi spingere. Siamo felici di averlo in squadra, oggi ci teniamo la mano per stare a galla ma quando il vento soffierà dalla parte giusta noi saremo pronti a remare al suo fianco ancora più forte”.

Calendario Moto3

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