MotoGP, KTM "Acosta-dipendente" o a quattro punte?

Pedro ha tenuto (un po) in alto le RC16 ma, per raggiungere le Ducati, un solo pilota non basta. Binder, Vinales e Bastianini già fuori dai giochi? 

11.02.2025 17:18

Quattro KTM - oltre alle due dei tester fissi - solo una veramente in luce. Pedro Acosta, il più giovane dei sei impegnati a bordo delle RC16, è risultato maggiormente efficace rispetto a Brad Binder, Maverick Vinales ed Enea Bastianini. Se il duo Tech3 sta vivendo un cambio epocale, il sudafricano Factory rappresenta l'esperienza della Casa. Eppure, lo spagnolo fa più notizia nella MotoGP di oggi.

Out out o rimane? KTM e il debito grosso come un cratere

Chissà che disappunto provino i dipendenti lasciati senza lavoro quando vedono il progetto MotoGP andare avanti. Sempre che il progetto avanti ci vada per davvero, perché il marchio è sotto giudizio, per una parte sportiva da salvare. Le corse costano, e in soldi ora non ci sono. Anzi.

Eppure, vertici, manager e piloti promettono continuità e atteggiamento sereno. Verrebbe da dire: beati loro, ma non lo diciamo, perchè tutto o niente potrebbe accadere. Nella "bolla" del paddock, si vocifera, un modo per tirare a campare sino alla conclusione del 2026 si troverà.

Ma nella classe regina, campare vuole dire trovarsi a mezzo passo dalla chiusura. Giammai. Per andare avanti bisogna spendere, questa è la sine qua non imprenscindibile. Chi ferma lo sviluppo è perduto, a meno che già non parte per partecipare e basta. La preoccupazione dei piloti stessi.

Continua l'articolo nella prossima pagina

1 di 3

Avanti
  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi