MotoGP, Ducati può influenzare la lotta al titolo? Martin e Bagnaia rispondono

MotoGP, Ducati può influenzare la lotta al titolo? Martin e Bagnaia rispondono© Luca Gorini

Acosta chiede ai due sfidanti al titolo se la Casa di Borgo Panigale può dire la sua, ma lo spagnolo e il piemontese non sono d’accordo

17.10.2024 ( Aggiornata il 17.10.2024 12:17 )

A rendere più pungente l’atmosfera a Phillip Island, tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia in lotta per il titolo, ci pensa Pedro Acosta, che come ha già dimostrato in varie occasioni, ha il carattere per farlo.
Questa volta ha chiesto indirettamente ai due sfidanti se pensano che Ducati farà dei favoritismi per il titolo in palio. I due hanno risposto nella conferenza stampa a loro dedicata, prima che cominci stanotte l’azione in pista.

“Mi concentro su quello che posso controllare”


Entrambi hanno scosso la testa nell’ascoltare la domanda e poi Martin ha preso la parola: “Sinceramente non so perché fanno questa domanda. Forse perché qualcuno pensa che sia così. Io devo dire che non posso farci niente, non posso controllare queste cose, quindi faccio il mio lavoro, mi concentro sulla guida e spero che non sia così. Mi concentro su quello che posso controllare, ovvero guidare al meglio ed essere veloce”.

Bagnaia risponde citando un'evidenza tecnica


La palla è poi passata a Bagnaia che ha risposto sinceramente: “Se mi avessero voluto aiutare, in un modo o nell’altro, forse a Misano sarebbe andata meglio o avremmo fatto qualcosa di meglio, considerando il nostro pacchetto”. Poi ha commentato un aspetto tecnico che per lui sarebbe potuto essere un vantaggio: “Nel test abbiamo provato un nuovo telaio, ma non era pronto per tutti quindi non lo stiamo usando. Gigi (Dall’Igna) è sempre stato molto chiaro su questo, fin da quando ho iniziato a correre per Ducati. Sin dall’inizio e ancora di più nelle ultime due stagioni. I team factory hanno gli stessi pacchetti: se io ho qualcosa di nuovo ce l’hanno anche gli altri. È una strategia magari diversa da quella di altri team, ma sembra essere vincente. Ci ha portato dove siamo oggi. La Ducati è così performante e competitiva anche per questo motivo. Non penso cambierà qualcosa”.
Insomma, Martin e Bagnaia lotteranno ad armi pari fino alla fine.

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