Valentino Rossi: “Marquez nel 2015? In quei casi devi avere rispetto e non rompere agli altri”

Poi tocca al Gran Premio della Malesia, il penultimo in campionato e Rossi ricorda: “Il giovedì in conferenza stampa gli ho dato su provando almeno a sputtanarlo, a dire davanti a tutti quello che stava facendo. Magari così anche lui lasciava perdere”. Precisazione doverosa: “Ricordiamoci che Marquez lì non c’entrava niente. Il mondiale ce lo giocavamo io e Lorenzo. Non era neanche compagno di squadra di uno dei due. In quei casi devi avere il rispetto di non rompere i coglioni agli altri. Devi semplicemente fare la tua gara e provare a vincere. Chi te lo fa di metterti in una cosa così? Che tra l’altro era un mondiale bellissimo, storico, tra me e Lorenzo fino all’ultima gara”.

Sul circuito di Sepang, invece, siamo stati spettatori di un duello che Rossi commenta: “Lui lì mi ha danneggiato e dato fastidio per tutta la gara, ha cercato di farmi cadere tre o quattro volte, ma non mi ha preso il manubrio. Io nell’ultima a destra gli sono andato molto vicino come quando lo fai per strada quando si litiga. L’ho guardato in faccia per dirgli di smetterla, solo che poi ci siamo toccati. Su quel contatto ho molto dubbi, perché lui non cade mai e invece in quel momento gli si è incastrata la monopola nel mio ginocchio. Io non volevo buttarlo giù. Alla fine mi ha fatto perdere il Mondiale perché mi hanno fatto partire ultimo a Valencia”.