Per correre al Mandalika Circuit serve il budget necessario, che sembrerebbe mancare: chi colmerà la (eventuale) falla?
Saranno solo voci di corridoio, ma pur sempre di voci si trattano. Dal paddock del Motorland abbiamo appreso che il Gran Premio di indonesia rischierebbe di saltare, a causa della mancanza di fondi governativi. Al Mandalika international Street Circuit mancherebbe qualche milione per coprire il budget necessario per ospitare la MotoGP.
La prima manifestazione iridata a due ruote si tenne sull'Isola di Lombonk nell'autunno 2021, occasione in cui la SBK fece il pienone sabato e domenica. C'era entusiasmo e voglia di novità da quelle parti, come dimostrato dalla grande affluenza registrata nel weekend.
Poi, sinceramente scrivendo, si vide un netto calo di adesioni, MotoGP inclusa. Si pensava che la costruzione della pista avrebbe alimentato il turismo nazionale, attirando gli indonesiani stessi e gli appassionati del Sud Est Asiatico. Invece, le cose andarano diversamente, e ancora ci si chiede se nella trasferta fissata a ottobre vedremo le tribune occupate o sguarnite.
Nominato Pertamina Grand Prix of Indonesia, possiamo capire chi sia lo sponsor foraggiatore dell'evento. La mega società di bandiera si occupa di gas naturale, minerali e petrolio, nella estrazione dal suolo e produzione di una gamma commerciale che, tra le altre declinazioni, troviamo sulle carene VR46.
Le voci apprese, scrivevamo, spiegano della mancanza di fondi necessari al completamento del cosiddetto "fee", il gettone da versare per i diritti del Gan Premio e relativo allestimento. La situazione nel Paese è in divenire, dopo adesioni da record per le elezioni politiche. Nel cambio di passaggio tra fazioni, chi era disposto a mettere i soldi e chi non li vorrebbe mettere, faticano a trovare l'accordo. Si dice. Ci penserà Pertamina o salvare capra e cavoli?
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