MV Agusta in MotoGP: "Motore KTM, ma non sarà una RC16 rosso e argento"

MV Agusta ha fatto letteralmente strabuzzare gli occhi nel togliere i veli alla nuova Superveloce 1000 Serie Oro, un gioiello di stile e tecnologia che la casa varesina ha messo in produzione in una serie di 500 esemplari.

In occasione dell'unveiling della nuova sportiva MV, abbiamo fatto una chiacchierata con Hubert Trunkenpolz, il nuovo Presidente e AD della Casa di Schiranna.

MV Agusta Superveloce 1000: una moto meravigliosa

"Questa moto incarna l’essenza di MV Agusta - ha commentato - è incredibile, ha un design bellissimo, c’è attenzione per ogni dettaglio. Da qualsiasi angolazione la si guardi è bellissima. La trovo meravigliosa."

In effetti, lo stile delle MV Agusta, che ha conquistato tutti da sempre, è un patrimonio del nostro Paese da preservare e questo Trunkenpolz lo sa bene. "Tutte le nuove MV Agusta saranno sempre disegnate e prodotte in Italia, e siamo molto positivi riguardo al futuro dell'azienda. Per quanto riguarda la ricerca e sviluppo, ci saranno sinergie sfruttando al massimo le risorse e il potenziale del nostro gruppo."

LA MotoGP? Motore condiviso con KTM

Nel corso della nostra chiacchierata non poteva mancare un argomento che sta molto a cuore a molti tifosi del marchio varesino. Quella avventura nel mondiale MotoGP di cui spesso si sente parlare e alla cui storia di MV Agusta è fortemente legata. Si sa, il sogno di tutti gli appassionati è, dopo il ritorno nelle derivate, di rivedere un giorno una MV anche nel Motomondiale. E le speranze che questo accada paiono esserci. E non sarà solo un’operazione di brand come quella fatta con il marchio GASGAS, che oggi appare sulle livree delle RC16 di Pedro Acosta e Augusto Fernandez.

"Per noi, non avrebbe senso semplicemente dipingere una KTM di rosso e argento e poi applicare il marchio MV Agusta," ribadisce Trunkenpolz. "Devono esserci più differenze tra la moto MotoGP KTM e quella MV Agusta."

Se la data di questo progetto è ancora da fissare, su una cosa c’è una certezza: il motore sarà lo stesso. "Per quanto ci riguarda, se mai dovessimo farlo, una condizione necessaria per il ritorno di MV Agusta in MotoGP è la condivisione del motore con le KTM. Questo senza ombra di dubbio! Non svilupperemo sicuramente due motori MotoGP separati."