MotoGP, Jack Miller attacca KTM: "Scaricato 3 ore prima del comunicato"
© Luca GoriniNel giovedì del GP Olanda, l'australiano ha criticato le modalità con cui ha ricevuto il benservito dalla Casa austriaca: "Sono rimasto sorpreso"
27.06.2024 ( Aggiornata il 27.06.2024 14:52 )
La promozione di Pedro Acosta nel team Red Bull Factory Racing, e gli approdi di Enea Bastianini e Maverick Vinales nella struttura Tech3 a partire dal 2025, hanno chiuso le porte della KTM al veterano Jack Miller. Adesso l'australiano è ancora alla ricerca di una sella per la prossima stagione e ad Assen, nel giovedì che precede il GP Olanda, non ha nascosto il disappunto per come si è concluso il suo rapporto con la Casa di Mattighofen.
Jack Miller deluso da KTM
Miller ha raccontato di aver ricevuto rassicurazioni dai vertici austriaci per il prossimo anno, ma le cose sono andate diversamente. "Mi avevano detto: ‘Non parlare con altri, vogliamo tenerti nella nostra famiglia’. Poi ho ricevuto una telefonata tre ore prima del comunicato ufficiale in cui mi hanno detto che non avrei avuto un contratto. Sono rimasto a dir poco sorpreso” ha raccontato il 29enne, che ha proseguito poi senza risparmiarsi una piccola nota polemica. “Gli ho spiegato che non ero arrivato in KTM per essere dentro e fuori in un paio d’anni - ancora il #43 - ho lasciato la moto più competitiva (la Ducati, ndr) per portare qui le mie conoscenze e visti i miglioramenti raggiunti fin dallo scorso anno credo di essere stato un valore aggiunto".
Miller, attualmente sedicesimo in campionato con soli 27 punti conquistati, sa però di non aver soddisfatto le attese dal punto di vista dei risultati: "Ovviamente sono il primo ad essere deluso perché non sono riuscito a raggiungere gli obiettivi che mi ero posto prima di arrivare in questa squadra”.
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Cosa farà l'ex ducatista nel 2025? "Non sono interessato a ricoprire il ruolo di collaudatore" ha chiarito Jack, lasciando intendere di aver più opzioni sul tavolo. "Ho ancora qualcosa da dare in MotoGP, è questione solo di valutare le opzioni migliori per me e la mia carriera. Non ho mai chiuso la porta a nessuno, quindi posso chiacchierare con qualsiasi squadra. Gresini? Conosco bene moto e struttura, sono convinto che tornerei tra i primi cinque abbastanza rapidamente" la conclusione del nativo di Townsville.
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