MotoGP 2025, Ducati Vs Aprilia: chi ci perde e chi ci guadagna?

Rossa contro Nera, anche se ci piace chiamare la seconda compagine tricolore "Mora". Perché Aprilia incanta quanto la Ducati, nel duello ingaggiato tra i cordoli, che continua nel mercato piloti. Questa MotoGP concede tutto fuorché attimi di respiro, e già si parla chi ne guadagnerà o perderà tra le due compagini italiane. Manca più di mezza stagione 2024, ma il 2025 bussa martellante.

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Ducati perde Martin e Bastianini, ma guadagna Marquez

Lascerà andare via due pezzi pregiati, la Rossa: Jorge Martin ed Enea Bastianini. Lo spagnolo lascerà Prima Pramac Racing, abbracciando il progetto Aprilia. L'italiano saluterà il box Lenovo Factory, accogliendo l'offerta Tech3 KTM. Attualmente in vetta alla classifica, Martinator è una bella perdita: Pecco Bagnaia a parte, il numero 89 è il più vincente dell'ultimo triennio. La Bestia non infastidisce il Campione del Mondo in carica, atteggiamento discutibile se siete puristi, apprezzato a Borgo Panigale. O meglio, diciamola così: seppure rivale del connazionale, il romagnolo fa il suo lavoro diligentemente, gli protegge le spalle sapientemente.

Per entrambi quanto descritto non basterà. Rispettivamente 26 e quasi 27, i due ducatisti abbandoneranno Ducati - Ducati li ha abbandonati - per esplorare nuovi lidi di carriera. Come faranno a bordo delle RS-GP e RC16? Impossibile dirlo e inutil provarci, ma la sensazione suggerisce che per le Desmosedici ci saranno avversari in più da considerare.

Passiamo a Marc Marquez, stella della serie e maggior detentore di trofei e coppe. Sta andando forte sulle GP23 Gresini, ma la vittoria manca dal 2021 e i marchi Honda. Ne è passato di tempo. Nel 2024 MM93 sarà trentaduenne, bell'età, con qualche acciacco da mettere in conto. L'immagine attuale della MotoGP entrerà nella struttura più ambita, trovando  il riferimento dell'azienda. Pecco Bagnaia. Come si rivelerà il loro rapporto di lavoro?

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Aprilia perde Espargarò e Vinales, guadagna Martin e Bezzecchi

Avrete fatto immediatamente caso alla differenza tra il titolo qui sopra e il titolo a lanciare il precedente capitoletto. Aprilia perde due pezzi, ne guadagna due. Ducati ne perde due, ne guadagna uno, però pesantissimo. Dire "addio" al Capitano - direzione Honda per ruolo di tester - è atto difficile, perché da affrontare dopo anni di bandiera sventolata dall'esperto catalano. Per quanto riguarda il compaesano Maverick Vinales, a volte esplosivo altre imploso, discorso simile, perché in vittoria con la RS-GP e spesso nel gruppo dei migliori.

A Noale, tuttavia, volevano bombardieri freschi. Jorge Martin sarà "incavolato nero" dopo l'uscita da Ducati, potete scommetterci. Marco Bezzecchi magari non altrettanto, comunque desideroso nel dimostrare di meritare una situazione completamente Factory, mai concessagli da Borgo Panigale.

I due inediti compagni di box andranno d'accordo? Sulla carta sì, poi bisognerà annusare che tipo di atmosfera aleggerà nel box. Avendo nuovo stimoli le due scelte Aprilia godranno di rinnovata fiducia e il ruolo di protagonisti del caso. 

E se Martin vincesse il Mondiale?

Nessuno può impedirci di immaginarlo: se Martin fa suo il titolo, cosa succede a Borgo Panigale, anzi, cosa succede a Ingolstadt? Sia in Ducati che in Audi, pensiamo, esploderebbero le bombe. Eh, ma tanto qualcuno metterà i bastoni tra le ruote a Jorge, dite? Mah. Che nello staff Rosso preferiscano - ora - l'imposizione di Bagnaia o Marquez è ovvio. Martinator se ne andrà. Però anche Enea se ne andrà.

La pista è strana: qualora, per tutta una serie di motivi, circostanze o episodi, il Mondiale finisse nelle mani di Jorge, che sorta di provvedimenti saranno presi dalla Ducati? E Da Audi? Sarebbe un beffa, amplificata se lo spagnolo decidesse di incollare il numero 1 sul cupolino della RS-GP. Ah, sarebbe pure un danno.

Stiamo fantasticando, forse, incoraggiati dalla classifica di campionato. Martin è leader di ventura, incattivito, non ha qualcosa da perdere. Mentre Enea, seppur forte, deve recuperare terreno. Appunto: avete visto il sorpasso sferrato dalla Bestia alla Bucine su Jorge? Ne vedremo ancora, sapendo che il romagnolo andrà via?