La pista sassone, ormai punto fermo in calendario, ospiterà il Motomondiale almeno per altri cinque anni
Giornata di annunci per la MotoGP: dopo le variazioni al calendario 2021 dovute al Covid-19, la Dorna ha comunicato di aver esteso l'accordo per disputare il GP Germania al Sachsenring fino al 2026.
Il circuito tedesco è ormai presenza fissa nel calendario del Motomondiale, risultando uno degli appuntamenti con maggiore affluenza di pubblico sugli spalti.
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Hermann Tomczyk, presidente ADAC Sport, ha espresso tutta la propria soddisfazione per l'accordo: “Sono entusiasta che ADAC, insieme a Dorna Sports e con il supporto dello Stato libero della Sassonia, per i prossimi cinque anni continuerà a essere teatro del Gran Premio di Germania di motociclismo che si svolgerà al Sachsenring. In periodi difficili come questo era importante per noi gettare delle solide basi per dare al Sachsenring – una cattedrale nel mondo del motociclismo – una prospettiva a lungo termine. Il MotoGP al Sachsenring da tanto tempo è un momento cruciale per tutti gli appassionati di motociclismo e rappresenta uno degli eventi principali nel calendario sportivo tedesco”.
Il CEO Dorna, Carmelo Ezpeleta, è sulla stessa lunghezza d'onda: “Siamo molto orgogliosi di comunicare che il Sachsenring resterà a far parte del calendario MotoGP per altri cinque anni. Il Gran Premio di Germania è un evento importantissimo in ambito motociclistico per l’area in cui si trova e allo stesso modo anche per la regione e il Paese di cui fa parte. La Germania vanta una lunga e ricca tradizione all’interno delle competizioni motociclistiche. Si tratta di un appuntamento cardine nel nostro calendario e siamo orgogliosi di garantire che il Campionato del Mondo tornerà nello scenario unico del Sachsenring almeno fino al 2026”.
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