Majola e Bottalico, show al Manx GP: doppietta italiana nella classe Junior

Majola e Bottalico, show al Manx GP: doppietta italiana nella classe Junior© Manx GP

La gara delle Twins non verrà recuperata e sono stati confermati i risultati del sabato: Andrea e Maurizio hanno quindi conquistato i primi due gradini del podio sull'Isola di Man

26.08.2024 ( Aggiornata il 26.08.2024 12:17 )

Dopo mille ritardi, cancellazioni ed incertezze dettate dalla pioggia quasi incessante, è arrivato finalmente un risultato definitivo al Manx Grand Prix 2024 sull'Isola di Man e, seppur arrivato in maniera controversa, sorride ai colori italiani: Andrea Majola e Maurizio Bottalico hanno riscritto la storia sul Mountain Course, firmando una stroardinaria doppietta tricolore nella classe Junior, il cui risultato (visto che la corsa non verrà recuperata) si è basato sul primo giro della gara andata in scena nella giornata di sabato.

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Una doppietta italiana sull'Isola di Man dopo oltre 50 anni


Come detto, il risultato finale si è basato sull'unico giro completato da tutti i piloti prima dell'esposizione della bandiera rossa causata dall'incidente di Chris Moffitt a Ballacrye; davanti a tutti al Grandstand si trovava Andrea Majola, che dopo il secondo posto del 2023 ha quindi conquistato un fantastico successo in sella alla Paton S1-R, la quale si conferma la moto da battere visto che aveva già trionfato nel 2022 con Francesco Curinga e lo scorso anno con Victor Lopez.

Seconda posizione per Maurizio Bottalico con la Kawasaki del team RC Express, con cui ha chiuso alle spalle di “Majo” nonostante una velocità massima che l'ha fortemente penalizzato, come dimostrano i rilevamenti delle “speed trap” in cui figura soltanto al 12° posto. Un risultato che lascia quindi un po' di amaro in bocca al Campione Europeo Hill Climb SBK, che ha comunque contribuito a scrivere un pezzo di storia, visto che era dal 1972 che non si verificava una doppietta italiana sull'Isola di Man, all'epoca firmata da Giacomo Agostini e Alberto Pagani.

Inoltre, a completare il podio è stato Daniel Ingham contribuiendo ulteriormente alla “festa italiana” visto che ha portato in terza posizione l'Aprilia RS 660 dopo un bel duello sul filo del cronometro con il francese Julien Cregniot. Sperando che questa non sia l'unica gara conclusa dell'edizione numero 101...

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