Il TT da dentro un casco: un giro da paura per Davey Todd e la M 1000 RR

Il TT da dentro un casco: un giro da paura per Davey Todd e la M 1000 RR

Paura e fascino per i 60,761 km del Mountain divorati dalla BMW del pilota del team  Milwaukee by TAS Racing

12.06.2024 14:19

Inutile girarci troppo intorno:  il Tourist Trophy non smette mai di affascinare. Dopo oltre un secolo di vita, nonostante i drammi che ne hanno caratterizzato la lunga storia, la corsa sull'Isola di Man resiste imperterrita allo scorrere del tempo e continuando ad esercitare sempre un fascino incredibile.
I rischi, insiti nel percorso di 60,761 km, non fermano la passione, il senso di sfida che ogni pilota che corre al TT vede bruciare dentro come un sacro fuoco.

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Il Tourist Trophy e la danza delle streghe

Ogni anno si ripete quasi come un mantra quella che possiamo considerare una danza diabolica. Dalla caratteristica partenza di Glencrutchery Road le moto corrono, piegano, ma anche saltano a Ballaugh Bridge, passando per la compressione di Barregarrow e l'incredibile Sulby Straight dove si raggiungono velocità che superano i 320 km/h (!!)

Immagini che spesso risultano difficili da raccontare nel cercare di far capire meglio l'adrenalina e le emozioni che un pilota vive all'interno del Mountain. Ecco quindi che a darci una mano ci pensa Davey Todd, quest'anno vincitore sia nella Superstock che nel Senior TT e sempre in sella alla 4 cilindri tedesca gestita dal team Milwaukee by TAS Racing, e che grazie ad una Insta360 Go 3 piazzata al'interno del suo casco ci regala immagini mozzafiato come quelle del video che segue.

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