CIVS, ancora Salvadori: trionfo da record nel round dello Spino

Così come il primo appuntamento di Deruta, anche il secondo weekend di gara del Campionato Italiano Velocità in Salita ha avuto un protagonista assoluto d'eccezione, ovvero Luca Salvadori. Dopo aver trionfato nel primo round ed essersi ripetuto anche a livello internazionale nell'IRRC a Hengelo, il portacolori del team Broncos Racing ha infatti dominato la scena sull'iconico Passo dello Spino vincendo sia le manche del sabato che quelle della domenica, ma non solo.

Luca si è imposto nella 1000 Superopen, ma anche nella classifica assoluta in sella alla Ducati Panigale V4 S, firmando il nuovo record del percorso in 1'24.93. D'altronde, si trattava della tappa che si sposava meglio con le caratteristiche di Salvadori e della Ducati vista l'assenza di chicane artificiali, anche se non è mancata la concorrenza tra le 1000, con Francesco Piva secondo e già competitivo pur essendo al primo weekend con la Honda CBR1000RR-R dopo diverse stagioni in Suzuki.

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Dal Molin vince in 600, Cantarini a podio nella Entry

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Passando alle altre classi, la 600 Superopen ha avuto in Manuel Dal Molin il proprio protagonista numero uno con una bella doppietta alla guida della Triumph, così come accaduto anche nella Naked con il pluricampione tricolore Stefano Manici, nella Under con il “solito” Daniele Stolli e tra le Supermoto con Carmine Matarazzo. Quest'ultimo è riuscito a vincere entrambe le manche nella giornata di sabato, mentre domenica ha chiuso a pari punti con Daniele Tuzi, trionfando però grazie al miglior riferimento cronometrico.

Una menzione a parte la merita la classe Entry, dominata da Daniele Friz davanti a Tiziano Verniani, meccanico di Franco Morbidelli nel team Pramac in MotoGP, il quale ha anche presenziato all'evento con decine di appassionati passati a salutarlo, e al nostro Mathias Cantarini, che alla prima esperienza con un'Aprilia RS 250 SP2 del team Bierreti Racing è riuscito a centrare un ottimo terzo posto al sabato, mentre la domenica a salire sul gradino più basso del podio è stato Dario Bursi. Infine, tra i Quad a conquistare un doppio successo è stato Matteo Lardori, mentre tra i Sidecar gli equipaggi Barbi/Bursi e Manfredi/Del Sarto hanno chiuso a pari merito il sabato, con Bottino/Vigna al top la domenica.

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