TT 2024, da sogno a realtà: Todd batte Hickman e trionfa in Superstock

TT 2024, da sogno a realtà: Todd batte Hickman e trionfa in Superstock© IOMTT

Davey ha vinto il suo primo Tourist Trophy battendo il grande favorito con un ultimo giro vietato ai deboli di cuore. Sul podio anche Michael Dunlop

06.06.2024 ( Aggiornata il 06.06.2024 14:45 )

Nel 2018, al suo primo Tourist Trophy con la Suzuki del team di John Burrows, Davey Todd si era messo in mostra vincendo il premio di “Star of Tomorrow”. Avanti veloci fino al 2024, l'inglese non è più un astro nascente, ma un vincitore della corsa su strada più importante al mondo: è stato lui a centrare il successo in Gara 1 della classe Superstock, battendo il grande favorito Peter Hickman al termine di tre giri al cardiopalma conclusi con appena due secondi di distacco tra i due.

Dopo aver centrato due podi in Superbike e Supersport, Davey è così diventato un vincitore sul Mountain Course in sella alla BMW M 1000 RR del team Milwaukee by TAS Racing, in quella che è a tutti gli effetti la sua categoria. Proprio in Stock, Todd è infatti altamente competitivo anche su pista, dove ha vinto il titolo britannico nel 2022 ed è tuttora leader di campionato con due vittorie su due round nel BSB.

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Hickman e Dunlop completano il podio


Sul podio troviamo anche i due grandi coprotagonisti dell'edizione di quest'anno, ovvero il soprcitato Peter Hickman con la BMW dell'FHO Racing e Michael Dunlop con la Honda, il quale ha a sua volta battuto Dean Harrison per la terza posizione. A conferma dell'impresa di Todd, basti pensare che è la prima volta dal 2019 in cui tra le moto non vince uno tra Hickman e Dunlop, visto che l'ultimo a riuscirci fu Lee Johnston in Supersport.

Il tutto è stato inoltre condito da un ultimo giro davvero velocissimo sia per Todd che per Hickman, i quali hanno superato le 135 miglia orarie di media sul giro nonostante le condizioni non ottimali del tracciato. Da segnalare poi il buon sesto posto dell'intramontabile John McGuinness, mentre Mike Browne con l'Aprilia RSV4 del team IN Competition ha centrato un'altra Top 10 chiudendo al nono posto. Infine, 35° posto per l'italiano Stefano Bonetti.

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