Dirigenza Pirelli in visita speciale al Mugello: MotoGP nel mirino?

Occhi attenti hanno riconosciuto alte cariche Pirelli, arrivate in circuito al Mugello nella giornata di venerdì. Abiti borghesi, passo lento e sguardocurioso, interesse al paddock e a chi lo costituisce: Andrea Casaluci, Piero Misani e Aldo Nicotera  sono stati accolti da Giorgio Barbier. Stiamo parlando di quattro manager che, quando si muovono e incontrano, hanno sempre idee e obiettivi chiari.

Pirelli punta alla MotoGP: missione possibile per la "P Lunga"

E' opportuno, anzitutto, presentare rispettivi nomi e cognomi delle rappresentanze di Pirelli viste durante il Gran Premio di Italia. Andrea Casaluci è l'Amministratore Delegato o, se preferite, CEO del marchio. Pierangelo Misani ricopre il ruolo di Chief Techical Officer, tradotto, Capo Tecnico dell'azienda. Aldo Nicotera detiene la carica da Direttore Business Moto.

Mansioni diverse, però in sinergia, nella visita per la prima volta in occasione di gare mondiali. Giorgio Barbier, Responsabile Racing della Casa milanese, nella funzione di cicerone straordinario, ha mostrato loro quanto e come sia coinvolta Pirelli nelle corse a due ruote, previa fornitura delle competitive classi Moto3 e Moto2. 

Senza dimenticare la SBK - anch'essa prossima a cambiamenti storici - e le diverse categorie che la compongono, oltre - sempre rimanendo in ambiti iridati - la Formula 1. Il costruttore di pneumatici vanta una posizione al top, infatti, tifosi, appassionati e addetti ai lavori si chiedono e caldeggiano la MotoGP fornita da coperture Pirelli. Succederà?

Regolamento Tecnico 2027: la MotoGP cambierà anche le gomme?

Sembra vicina, sembra lontana, poco cambia. La Rivoluzione per la quale cambierà pelle il campionato MotoGP è già in atto, con Regolamento Tecnico firmato e depositato, e relative reazioni da parte delle Case coinvolte. In ambito coperture, l'attuale contratto col quale Michelin si occupa della fornitura scadrà a fine 2026.

Ovviamente, i nuovo prototipi richiederanno esigenze specifiche. Per arrivare pronti al cambiamento fissato nel 2027, occorre un piano preciso, ben pensato e stilato ad hoc. Non siamo certi se Pirelli abbia in mente tutto ciò, ma ammirarne la presenza dei vertici nel paddock del Mugello ci suggerisce che sì, la classe regina a due ruote rientra nei piani dell'azienda.