GP Misano, Bastianini: "È vero che è stato un sorpasso al limite"

GP Misano, Bastianini: "È vero che è stato un sorpasso al limite"© Luca Gorini

Il riminese festeggia il secondo successo stagionale, il tredicesimo in carriera, al termine di un duello acceso con Jorge Martin

22.09.2024 ( Aggiornata il 22.09.2024 17:15 )

Capolavoro di Enea Bastianini a Misano, protagonista di una prestazione e di una gestione perfetta impreziosita e culminata nel sorpasso a diro poco aggressivo ma regolare, rifilato nei confronti di Jorge Martin all'ultimo giro, che è valso poi la vittoria: "Dopo il sorpasso non ho avuto il timore che mi chiamassero dalla direzione gara per penalizzarmi, è vero che è stato un sorpasso al limite ma lui chiudeva tutte le porte davvero bene dappertutto, in ogni caso quando giochi per la vittoria devi provarci. È stata una manovra difficile e che magari si è ripeto in un'altra occasione non termina così positivamente Anche perché nei momenti in cui mi stava infilando Martin è chiuso la curva e la moto mi si è messa di traverso".

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Enea Bastianini: "Uno dei GP più belli della mia vita"

Il pilota Ducati centra così la seconda vittoria stagionale, l'ottava di carriera, entrata già di diritto tra le più belle e significative: "Quello di oggi è senz'altro uno dei GP più belli della mia vita, abbiamo lavorato tanto con i ragazzi del team per mettere a punto la moto e alla fine tutto ha pagato. In una prima fase della gara pensavo di non raggiungere Martin e Bagnaia poi però ce l'ho fatta.  Negli ultimi giri mi si è acceso un qualcosa che è normale che accada quando ti giochi la vittoria". 

Bastianini ha poi commentato il controverso momento del sorpasso ai danni di Martin: "I primi due settori erano gli unici punti dove potevo attaccare Martin quindi non potevo aspettare più di tanto. In quel frangente mi è tornato in mente il sorpasso che non mi era riuscito ai danni di Bagnaia nella lotta nel 2022, perciò stavolta ho cercato di essere più deciso. Quando sono entrato in curva Martin si è buttato all'interno e non ho avuto molto spazio di manovra. Solo io e Martin sappiamo com'è andata la dinamica del sorpasso; lui mi ha chiuso in altri punti del tracciato, se dobbiamo parlare di manovra al limite la sua non è stata da meno".

La dedica a Luca Salvadori

Questa vittoria alimenta le speranze iridate, ancora ben intatte ed, anzi, rinvigorite: "Pensare al titolo è un sogno però è giusto farlo in quanto sono più vicino a Martin in classifica rispetto ad inizio weekend, però comunque sono ancora tanti punti. La qualifica resta ancora un problema perché ogni volta che sono partito indietro mi ha compromesso la gara, magari delle volte non ho avuto la velocità per vincere le gare ma per fare podio sì, sempre". Un successo che rappresena, inoltre, un chiaro messaggio alla Ducati: "Con questa vittoria volevo lasciare un segno alla Ducati ma anche un segno su di me, corro per tutti i ragazzi del mio team che lavorano sempre, in più spero di aver regalato un sorriso ai romagnoli visto il periodo condizionato dal maltempo".

Tra le dediche speciali di Bastianini, non poteva mancare quella rivolta al compianto Luca Salvadori: "È stato bellissimo vedere la folla urlare il mio nome, vincere qua è sempre speciale anche se ancora non me la sto godendo più di tanto perché domani dobbiamo partire subito per l'Indonesia. Questa vittoria è per Luca Salvadori, non lo conoscevo bene ma ci ho parlato spesso, era uno di noi ed un grande appassionato, sapeva come parlare alla gente. Dedico questo successo anche a Vittoria, la figlia di un mio caro amico che oggi mi ha portato fortuna".

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