GP Emilia Romagna, Martin: "Cercherò di sentire il meteo, come ha fatto Bagnaia"

GP Emilia Romagna, Martin: "Cercherò di sentire il meteo, come ha fatto Bagnaia"© Luca Gorini

Lo spagnolo è in cerca di riscatto dopo a debacle di Misano 1. Per farlo dovrà battere la concorrenza in primis di Bagnaia e Marquez

19.09.2024 18:31

La delusione di Misano 1 è ancora viva negli occhi di Jorge Martin, alla ricerca di un rapido riscatto nel secondo appuntamento consecutivo sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli. A tal proposito sarà cruciale gestire al meglio non solo tutto il contesto tecnico bensì anche le condizioni climatiche, ancora una volta incerte. Alla vigilia del secondo appuntamento sanmarinese, Martin ha approfondito pro e contro del ritrovarsi in pista sullo stesso circuito per due volte consecutive: "Ti senti più sicuro, hai già una base e puoi perfezionare solo i dettagli, ti senti più a tuo agio e più sicuro. Al contrario però questa situazione vale per tutti, perciò saranno tutti pronti". 

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Ad ogni modo, il morale e le consapevolezze di Martin restano alte e consistenti: "A questo stesso punto della passata stagione ero a quaranta punti di distacco da Bagnaia, ma al di là di questo la cosa importante è essere consistente e veloce, migliorandomi di volta in volta e imparando gara dopo gara. Ci sono piloti molto veloci, non sarà facile vincere". Martin ha poi commentato e criticato i fischi ricevuti da Marquez sul podio di Misano: "Non ero sul podio quindi non posso commentare troppo quello che è successo. Però posso dire che la nostra vita è sempre in gioco, potremmo anche morire quindi bisogna rispettarci sempre".

Lo spagnolo è consapevole di non poter ripetere errori di valutazione comi quello commessoi in relazione all'arrivo o meno della pioggia durante lo scorso round di Misano: "Grazie al fatto che tutti hanno corso qui poco tempo fa e che abbiamo fatto il test, saremo tutti allo stesso punto di partenza. Inoltre il week-end di gara sarà condizionato anche dalle condizioni meteo che troveremo e credo che alla fine troveremo gli stessi valori in campo di due settimane fa. Dovrò cercare di valutare tutto al meglio sin dall'inizio, cercando di "odorare", di sentire il meteo come ha fatto Bagnaia a Misano 1".

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