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Il weekend delle due ruote è stato caratterizzato purtroppo dalla scomparsa di Luca Salvadori, apprezzato pilota e youtuber, nel corso della Road Race di Frohburg, in Germania. Il 32enne milanese, ex MotoE, quest'anno si era distinto nel Campionato Velocità in Salita e nel National Trophy, che vincerà alla memoria, dato che il rivale Filippo Rovelli ha deciso di disertare le ultime due corse dell'anno. 

Il mondiale Endurance si è concluso al Paul Ricard, dove Suzuki Yoshimura SERT ha vinto gara e titolo con il trio Black-Masson-Linfoot. Finale amaro per Niccolò Canepa, terzo con Yamaha YART, equipaggio che non è riuscito a difendere il titolo EWC. Il ligure lascerà le corse dopo la sostituzione di Jonathan Rea nell'imminente tappa di Cremona del mondiale Superbike. 

La MXGP ha corso in Cina, anticipando di un giorno le gare a causa del timore per il tifone Bebinca. Nella classe regina, Jorge Prado ha sorpassato al vertice del Mondiale Tim Gajser: lo spagnolo della GASGAS difenderà 7 punti di vantaggio nel GP conclusivo, in casa, prima di intraprendere l'avventura nel Supercross. 

Sempre in MXGP, la Ducati ha ufficializzato l'arrivo di Jeremy Seewer per il 2025: lo svizzero, tre volte vice campione della classe regina, sarà la prima guida sulla Desmo 450 MX, e potrebbe essere affiancato da un giovane. 

Si è chiusa anche l'EnduroGP, con il trionfo di Josep Garcia nella classifica assoluta grazie al successo nel sabato del GP Francia. Vice campioni Steve Holcombe e Andrea Verona mentre Kevin Cristino si è aggiudicato il titolo nella classe EJ1. Cristino è il terzo iridato di classe italiano oltre allo stesso Verona e a Manuel Verzeroli. 

Italia regina anche nel Trial al femminile, con Martina Brandani campionessa della Women2, campionato in cui la stessa Sara Trentini è salita sul podio finale, terza. Medaglia anche per Andrea Sofia Rabino, terza nella Women vinta da Emma Bristow. 

Stabilito, infine, anche il campione della SpeedwayGP: con il secondo posto in Danimarca, il polacco Bartosz Zmarzlik si è confermato re della specialità, con il quinto titolo mondiale.