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Il predominio di Toni Bou nel Trial è ormai maggiorenne: il 18° titolo consecutivo all'aperto conquistato dallo spagnolo ha confermato il trend favorevole al 37enne. A Cahors, Francia, Bou ha chiuso i conti in anticipo, senza dover arrivare all'epilogo del Mondiale in Spagna, e ora si appresta a vincere il 18° titolo di fila anche al coperto, visto il predominio nell'X-Trial.

L'off-road è stato protagonista soprattutto in Svizzera, a Frauenfeld, dove il quartultimo GP stagionale del mondiale Cross ha offerto un nuovo capitolo della battaglia per il titolo MXGP tra Tim Gajser, Jorge Prado e Jeffrey Herlings. Il ritorno sui terreni duri, nonostante la pioggia, ha favorito lo sloveno della Honda, due volte vincitore domenica, rafforzando la tabella rossa di leader.

Lo stesso ha fatto Kay De Wolf nella MX2: sfruttando la giornata da dimenticare del compagno di team Lucas Coenen, primo inseguitore nel Mondiale, l'olandese ha allungato in vetta alla classifica e vede il Mondiale sempre più vicino.

Italia protagonista nelle gare dell'Europeo a contorno del Mondiale. Nella 125, infatti, il 14enne Nicolò Alvisi ha vinto la tappa grazie al successo di Gara 2, e Francesco Bellei si è classificato secondo, mentre il vincitore di Gara 1 - Simone Mancini - ha dovuto dire addio alle velleità di titolo a causa di una sanzione che gli ha fatto perdere dieci posizioni nella seconda manche.

Nella 250, Valerio Lata ha vinto Gara 1 avvicinando il leader della classifica Mathis Valin, pronto a salire nel Mondiale della MX2 con la Kawasaki. Il francese è intenzionato a compiere il salto da vincitore della rassegna continentale: la sfida con Lata e con l'olandese Cas Valk sarà incandescente fino alla fine.