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Il weekend perfetto di Pecco Bagnaia ha rafforzato il suo feeling con Assen: sul circuito del primo successo nel Mondiale, il torinese ha eguagliato le 23 vittorie di Casey Stoner sulla Ducati, record in MotoGP. Aggiudicandosi Sprint e gara (cinque vittorie di fila tra sabato e domenica), il campione del Mondo ha accorciato le distanze da Jorge Martin, solido con un doppio secondo posto.
La Ducati ha monopolizzato il podio per il quinto GP di fila, con Enea Bastianini terzo davanti a Fabio Di Giannantonio, sempre più positivo e favorito anche dalla penalità a Marc Marquez. L'otto volte iridato ha ricevuto 16 secondi di sanzione per pressione irregolare delle gomme.
Di Giannantonio ora è anche uomo-mercato per il 2025, a metà tra l'ambito delle Ducati satellite (dove rimane Alex Marquez) e il Team Pramac, che andrà alla Ducati, dopo l'annuncio di Assen.
L'Olanda della Moto2 ha promosso la Boscoscuro, che ha occupato il podio con Ai Ogura vittorioso sfruttando il Long Lap penalty inflitto a Fermin Aldeguer, terzo il leader iridato Sergio Garcia. In Moto3, Ivan Ortolà ha tolto il successo casalingo a Collin Veijer, mentre Luca Lunetta ha chiuso con un ottimo sesto posto.
MotoE sempre più equilibrata, con i successi di Hector Garzo e Alessandro Zaccone, e con le difficoltà dei big della classifica come Mattia Casadei, Kevin Zannoni e soprattutto Nicholas Spinelli.
Sempre ad Assen, nella Red Bull Rookies Cup i successi sono andati al leader della classifica, lo spagnolo Brian Uriarte, e all'argentino Marco Morelli. Purtroppo l'attesissimo Guido Pini, reduce dal fenomenale debutto nella JuniorGP dopo un lungo stop, ha rimediato un nuovo infortunio in prova, con una piccola frattura al radio sinistro.
La MXGP ha aperto la doppietta indonesiana sull'Isola di Lombok. Nella classe regina, Jorge Prado e Jeffrey Herlings si sono spartiti le manche, avvicinando il leader del Mondiale, Tim Gajser. Nella MX2, doppietta domenicale per il battistrada Kay De Wolf, con Andrea Adamo secondo.
La Supermoto ha vissuto la tappa mondiale in Piemonte, a Busca, dove il campione in carica si è ripreso il comando della classifica. Il tedesco Marc-Reiner Schmidt ha vinto infatti tutte e tre le manche. Bravo il vicentino Elia Sammartin, capace di salire sul podio.
La SpeedwayGP, infine, ha corso il secondo GP polacco della stagione, a Gorzow. Sesta gara e sesto vincitore differente, dato che è stato lo svedese Fredrick Lindgren a imporsi nella finale su Bartosz Zmarzlik. Quest'ultimo, campione in carica, ha comunque rafforzato il primato in campionato grazie alla continuità, con il quinto podio consecutivo.
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