Dal debutto nel motomondiale nel '91 sino ai due titoli in SBK, passando per il dominio assoluto nella 250. Storia di un talento purissimo

Max Biaggi: l'eroe dei due mondi

L'anno successivo ecco la prima stagione completa, in sella all'Aprilia del team Valesi. Max sfrutta l'occasione coglie la prima vittoria, nell'appuntamento finale in India

Dopo un anno in Honda, nel 1994 torna in Aprilia, dando inizio al suo dominio nella quarto di litro. Insieme alla casa di Noale Max conquista tre titoli consecutivi, regalando spettacolo

Dopo tre anni felice però le strade di Max ed Aprilia si dividono. Poco male per il romano, che sale in sella alla Honda del team Kanemoto e conquista il quarto titolo di fila

Nel 1998 arriva il passaggio in 500. Il debito è da favola, con vittorie immediata a Suzuka: Max terminerà la stagione 2°, con il grande rammarico legato alla squalifica ricevuta nel GP di Barcellona

Colti un 4° ed un 3° posto finale nel '99 e nel 2000, nel 2001 Biaggi tenta nuovamente l'assalto al titolo in sella alla Yamaha, con la quale il matrimonio è iniziato due anni prima. E' l'anno delle prime scaramucce con Valentino Rossi, che vincerà il titolo di quella stagione proprio davanti a Max

Nel 2022 arriva la MotoGP, ma restano i duelli Rossi - Biaggi. Anche in questa stagione è Rossi a divenire campione, con Max alle sue spalle

La carriera nel Motomondiale di Biaggi proseguirà fino al 2005, con altri due arrivi sul podio - 3° - finale, mentre nel 2006 il romano decide di cambiare paddock, passando in Superbike, tra le file del team Alstare

Come in 500 il debutto è da incorniciare, con vittoria immediata in Gara 1 a Losail. Chiuderà la stagione al 3° posto 

Dopo una stagione in Ducati, nel 2009 Biaggi ritrova Aprilia, con la quale scatta subito la scintilla. Dopo una prima stagione di apprendistato infatti il duo torna a vincere, conquistando il titolo 2010

Fallito il bis nel 2011, Biaggi coglie il secondo alloro l'anno successivo, regolando per mezzo punto Tom Sykes 

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