Questo fine settimana le derivate di serie torneranno in Portogallo per l'undicesimo nonché penultimo round della stagione 2024 in programma sul circuito dell'Estoril. Un appuntamento potenzialmente decisivo sia per Toprak Razgatlioglu in Superbike, sia per Adrian Huertas in Supersport, con quest'ultimo che in caso di conquista del titolo iridato diventerebbe il primo nella storia a laurearsi campione del mondo sia in SSP che in Supersport 300, dove ha trionfato nel 2021.
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Huertas campione in caso di doppietta all'Estoril, ma...
Il fine settimana portoghese, come detto, potrebbe risultare decisivo per il portacolori del team Ducati Aruba, il quale arriva all'Estoril con un margine in classifica di ben 41 punti su Yari Montella e 46 su Stefano Manzi, entrambi chiamati ad una vera e propria impresa per ribaltare la situazione o, quantomeno, a rimandare la festa dello spagnolo fino a Jerez de la Frontera.
A Huertas sarà sufficiente conquistare nove punti in più di Montella e quattro in più di Manzi per assicurarsi la conquista del campionato al termine di Gara 2, ma senza dover fare troppi calcoli diventerebbe campione se dovesse salire sul gradino più alto del podio in entrambe le manche, lasciando così i due piloti italiani a lottare per il titolo di vice campione.
Tuttavia, per il numero 99 non sarà così semplice visto che Montella ha un ottimo rapporto con il tracciato portoghese, dove sfiorò il podio nel 2022 (quando guidava ancora la Kawasaki del team Puccetti) e, soprattutto, vinse tutte e due le gare dell'Europeo Moto2 nel 2020, anno in cui conquistò poi il titolo. Quel che è certo, insomma, è che i tre grandi protagonisti della SSP di questa stagione daranno spettacolo, in un fine settimana quasi certamente già decisivo.
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