Piccoli ma importanti cambiamenti in Supersport, dove il regolamento tecnico resta un tema come – se non di più – in Superbike. Come risaputo infatti nella nuova Supersport si sfidano 600 e Next Generation Bike dalla cilindrata variabile, con Ducati che attualmente sta dettando il passo, con il duello iridato tra Adrian Huertas e Yari Montella a testimoniarlo.
Chiusura del corpo farfallato per Ducati
Le prestazioni di Ducati non sono passate inosservate agli occhi delle case rivali, che hanno a più riprese chiesto alla FIM una modifica dell’attuale regolamentazione, che permetteva ai team Ducati una apertura del corpo farfallato della V2 955 fino all’82% ai bassi regimi e fino al 77% agli alti.
Numeri che sono destinati a cambiare a partire da Most, dove la FIM ha consegnato a tutti i team che corrono con le moto della Casa di Borgo Panigale una nuova mappatura, che andrà a limitare le V2 quando queste viaggiano in un range di velocità tra i 100 ed i 150km/h. Ancora da capire però l’entità della chiusura del corpo farfallato, dato che – incredibilmente – un dato certo non è stato ancora comunicato nemmeno ai team, che dovranno attendere di svolgere le FP1 per confrontare i dati e capire l’entità del taglio.