Un sabato sfortunato per Danilo Petrucci centrato due volte in pochissime curve al via di Gara 1 costretto a gettarsi dalla moto ad alta velocità per non centrare gli air fence. Per il pilota Barni Spark Racing Team la gara di domani è in forse a causa del dolore agli arti, un finale di stagione amaro per il miglior pilota indipendente del 2024.
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Petrucci: “Dovrebbero essere piloti esperti e invece…”
Dopo il contatto con Lowes cosa è successo dopo il primo contatto perché non si è visto dalle telecamere?
“Ne avevo parlato con Alberto Vergani (il suo manager, nda) prima del via, che in seconda fila ero con dei piloti un po’ frizzantini. E infatti non abbiamo fatto in tempo a dirlo e alla seconda curva ci siamo toccati, io avevo chiuso molto perché sapevo che dietro c’era Lowes che ci avrebbe provato. Lui mi ha spinto furi e Van der Mark mi ha dato il resto. Sono ripartito quindicesimo alle spalle di Bautista e sono arrivato alla curva 5 e qualcuno mi ha dato un altro colpo che mi ha buttato fuori. Non so nemmeno chi è e non mi interessa nemmeno, sono finito nella sabbia a 180 all’ora, ho provato a fare la curva nella sabbia ma ho dovuto scegliere se cascare o centrare gli air fence ed ho scelto la prima. Ho solo un piccolo versamento sul braccio, un edema osso, non ho fratture però sono abbastanza preoccupato per domani perché mi fa male la mano dove ho una placca con venti dita e mi fa un po’ male. Mi dispiace perché in cinque curve mi hanno preso a pallonate in due non è piacevole”.
Un peccato perché avevi mostrato di avere un buon passo.
“Penso che avrei potuto lottare per il podio sicuramente, non credo che sarei riuscito a stare con Bulega o Toprak ma sicuramente con Locatelli e Lowes si. Se non mi fa così tanto male come ora domani ci riproverò. Non so nemmeno se arrabbiami o fregarmene”.
Purtroppo non è la prima volta che finisci in certe situazioni con questi piloti.
“Siamo quarto e quinto, abbiamo venti giri da fare non ha senso fare questi ingressi, poteva andare male a tutti e due e invece è andata male solo a me. Non è piacevole, sono cose che piloti esperti come loro non dovrebbero fare ma se poi vai a vedere queste situazioni sono sempre i soliti ad esserci in mezzo”.
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