Secondo turno di prove per la Superbike in quel di Aragon, con la BMW nuovamente a dettare legge. Non con Toprak Razgatlioglu però, mattatore del mattino, bensì con Garrett Gerloff, che munito di SC0 di sviluppo al posteriore ha conquistato la prima posizione nel finale, precedendo di 136 millesimi un Nicolò Bulega in grande ripresa rispetto alla FP1.
Terza piazza per Alvaro Bautista, nonostante una caduta in curva 9 nelle prime fasi della sessione. Quarta posizione per Danilo Petrucci, deciso ad essere nuovamente protagonista anche ad Aragon, con Andrea Iannone a chiudere una interessante top five, con circa mezzo secondo di svantaggio dalla vetta.
Sam Lowes a terra ma veloce
Sesta piazza per Sam Lowes, protagonista di uno spettacolare volo alla curva 17 a metà sessione, con l’inglese – alla 28° caduta stagionale – stoico nel tornare in sella e nel far segnare un giro veloce. Solamente nono invece Razgatlioglu, che ha prettamente lavorato sul passo di gara, come confermato dalle lunghe uscite compiute.
Appena fuori dalla top ten Michael Rinaldi, 12° a sette decimi, mentre più attardati troviamo gli altri italiani ossia Andrea Locatelli ed Axel Bassani, rispettivamente 15° e 16°. 13° Jonathan Rea, che come Toprak ha avuto l’ok dei medici per proseguire il suo fine settimana.
Ecco la classifica dei tempi delle FP2 ad Aragon:
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