Nelle ultime settimane, il marchio BMW è diventato uno dei più chiacchierati in assoluto nel paddock del mondiale Superbike e non solo. Oltre ai punti di domanda riguardanti le condizioni di Toprak Razgatlioglu e la data del suo rientro, il marchio tedesco sta infatti facendo parlare di sé anche per la scelta controcorrente di tenere soltanto due moto in griglia per la prossima stagione nelle derivate di serie e per un possibile approdo in MotoGP in un futuro non troppo lontano. A confermare il tutto è stato direttamente Sven Blusch, Capo di BMW Motorrad Motorsport: ecco cosa ha detto.
CIV SBK, il ritorno del campione: Zanetti al via del round di Imola
Blusch: “Meno moto nel 2025, ma non ci sarà un disimpegno dalla SBK”
Chiaramente non è stata tenuta nascosta la soddisfazione nel vedere la crescita della competitivtà della moto con tutti i piloti: “Siamo contenti perché anche i nostri altri piloti finalmente stanno ottenendo risultati di grande rilievo in sella alle M 1000 RR, compresa la vittoria di Michael Van der Mark proprio a Magny-Cours, dimostrando così la grande competitività della moto. Si parla tanto del regolamento, ma noi stiamo facendo tutto ciò che ci viene permesso senza violare nulla e proseguiremo in questa direzione fino alla fine dell'anno”.
L'anno prossimo saranno però soltanto due le M 1000 RR in griglia: “E' vero che con più moto in griglia si ricevono più dati e lo sviluppo può procedere più in fretta, ma nel 2025 avremo due moto in quanto è questo ciò che ci permette il nostro budget al momento. Ciò però non significa che ci sarà un disimpegno da parte nostra nei confronti del mondiale Superbike, visto che abbiamo rinnovato con il team SMR per collaborare con loro fino al termine del 2026”.
La SBK arriva ad Aragon: orari e programmazione Sky e TV8
“La MotoGP? Se ne parlerà per il 2027 o 2028”
“Al momento è ancora presto per parlare di un eventuale ingresso in MotoGP”, ha poi aggiunto Blusch. “Non abbiamo ancora un piano definitivo per entrarci, anche perché siamo concentrati al cento per cento sulla SBK e sugli ultimi round di questa stagione, specialmente ora vista la situazione complessa che si è creata con l'infortunio di Toprak. Avremo tutto l'inverno per pensare al futuro, ma possiamo già dire che se ne parlerà per il 2027 o il 2028”.
Moto2, Vietti: "Quello attuale è il miglior Celestino di sempre"