Vittoria in Gara 1 nella giornata di sabato, vittoria in Superpole Race questa mattina e, adesso, vittoria anche in Gara 2 con ampio margine sugli inseguitori: quello vissuto da Danilo Petrucci in Superbike sul circuito di Cremona è stato un fine settimana davvero perfetto, che gli ha permesso di scrivere un pezzo di storia diventando il primo pilota indipendente (con la Ducati Panigale V4 R del team Barni Spark Racing) a conquistare una tripletta.
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Bautista davanti a Bulega, Iannone out
Alle spalle del ternano, la cui prima posizione non è mai stata realmente in discussione nel corso della contesa, ha chiuso un ottimo Alvaro Bautista con la Ducati ufficiale precedendo il compagno di squadra Nicolò Bulega. Inizialmente sembrava che lo spagnolo potesse fare lo “scudiero” del numero 11, ma in realtà ha poi sferrato l'attacco prendendo anche margine nelle battute conclusive. Bulega può comunque consolarsi guardando la classifica di campionato, dove si trova adesso a -13 da Toprak Razgatlioglu.
Il primo non-Ducati è stato Garrett Gerloff con la BMW, seguito a ruota dalla Kawasaki di Alex Lowes, mentre la corsa di Andrea Iannone si è conclusa con sette giri d'anticipo; l'abruzzese è rientrato ai box, raccogliendo così un altro “zero” nonostante l'ottimo potenziale mostrato nel corso del weekend. Out anche Axel Bassani in seguito ad una caduta, mentre Andrea Locatelli è stato nuovamente il miglior pilota Yamaha chiudendo in nona piazza. A punti Michael Ruben Rinaldi, 13° al traguardo, con Alessandro Delbianco 16° e Niccolò Canepa 19°.
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