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SBK, Iannone: “La caduta? Fa parte del percorso per tornare a vincere"

© GPAgency

Gara 1 della Superbike sul circuito di Cremona si è conclusa prima del previsto per Andrea Iannone, caduto a quindici giri dalla fine mentre era in piena lotta per la prima posizione con Danilo Petrucci e Nicolò Bulega. Al di là del modo in cui si è conclusa la corsa, però, l'abruzzese ha guardato il bicchiere mezzo pieno e, pur dovendo fare i conti con un po' di dolore alla spalla, si è detto soddisfatto della propria prestazione ed ottimista per Superpole Race e Gara 2. Ecco le sue parole a fine giornata, con anche una battuta su un futuro ancora da scrivere.

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Iannone: “Ciò che conta in questo momento è lottare per le prime posizioni”


Ho fatto una lastra dopo la caduta perché non riuscivo a muovere bene la spalla e provavo dolore, ma non penso che ciò possa impedirmi di guidare in Superpole Race e in Gara 2, perciò domani dovrei essere regolarmente al via e competitivo come oggi”, ha spiegato Andrea. “E' un peccato che Gara 1 si sia conclusa con una caduta, ma fa parte del percorso da fare per tornare a vincere e quando è successo stavo lottando per la prima posizione, il che mi rende decisamente ottimista”.

Avevo ancora parecchio margine e stavo gestendo bene la situazione, ma purtroppo sono arrivato un po' largo perdendo l'anteriore”, prosegue il portacolori Go Eleven. “E' successo a parecchi piloti nel corso del weekend ed è certamente un fattore a cui occorre prestare grande attenzione su questa pista, ma si tratta di una prima volta qui sia per noi che per Pirelli, perciò è comprensibile che accada. Ciò che conta è che siamo stati comunque a lottare con i migliori e non si tratta di qualcosa di banale per un team privato e per un pilota in una situazione come la mia, che arriva da un lungo stop”.

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“Il 2025? Voglio una sistemazione con cui esprimermi al massimo”


Chiaramente non è mancata una battuta sul futuro: “So di avere ancora un gran margine di miglioramento e ciò mi rende davvero fiducioso sia per le prossime gare, sia per l'anno prossimo. Come ho già detto in altre occasioni, per il 2025 cerco proprio una sistemazione che possa permettermi di esprimere al massimo il potenziale arrivando a lottare per vincere ad ogni round, come sto iniziando a fare adesso su circuiti che conosco o che comunque si adattano al mio stile”.

Quest'anno non è stato possibile stare sempre al top perché ho dovuto prendere le misure con tante novità tra moto, gomme e circuiti, come a Magny-Cours in cui ho faticato a trovare la quadra viste le condizioni stranissime, ma ciò che conta è che sto crescendo e, fino a questo momento, qui a Cremona ho dimostrato di essere uno dei migliori sia in gara che sul giro secco”, ha poi concluso Iannone.

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