Il round di Cremona diventa un crocevia fondamentale per le sorti del mondiale SBK, l’assenza di Toprak Razgatlioglu spalanca le porte alle Ducati ufficiali con Bautista che dopo aver ricevuto l’ok dai medici ammette di essere favorevole ai giochi di scuderia.
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Dopo l’incidente, costato la frattura alla costola, nella Superpole Race di Magny-Cours Alvaro Bautista è tornato in pista al Cremona Circuit per il nono round stagionale della SBK. Per lo spagnolo un weekend particolare dove dovrà soprattutto capire le proprie condizioni fisiche: “Sicuramente è presto per dire se sarà un weekend normale, sono passati solo dieci giorni dall’incidente di Magny-Cours. Ho lavorato molto a casa, ho cerato di recuperare al massimo che ho potuto. Mi hanno dato l’ok per le FP1 ma poi dovrò essere rivalutato e vedere come andrà in moto, non so come sarà il feeling in sella ma lo scopriremo pesto”.
L’unica ripresa dell’incidente è dall’onboard dello stesso Bautista, così quest’oggi ha chiarito la dinamica della caduta e cosa ha portato a questo sfortunato incidente: “Sono partito indietro perché in Superpole non sono riuscito a fare un buon giro in condizioni particolari, partendo in fondo ci sono diverse situazioni che si trovano solo lì. In curva 6 ho frenato un po’ prima del mio normale punto di frenata mentre ero in battaglia con una Honda Petronas, c’erano molti piloti davanti a noi che hanno frenato più di quello che mi aspettavo. Non ho potuto scartare a sinistra perché c’era la moto che stavo sorpassando, ho provato a frenare più forte possibile ma ho preso con la mia ruota anteriore il posteriore di un’altra moto e son caduto. Sono cose che possono capitare quando parti così indietro perché ci sono piloti che in condizioni normali frenano molto pima di me. Fortunatamente mi sono rotto solo una costola, sarebbe potuta andare veramente peggio perché ho preso un grossa botta alla testa ma il mio casco mi ha protetto nel migliore dei modi”.
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Per Ducati, a Cremona sarà fondamentale per massimizzare il risultato vista l’assenza di Toprak Razgatlioglu, Bulega oggi si trova a -55 dal turco e in caso di tripletta lascerebbe il circuito lombardo a +7: “Questo weekend per Nicolò è molto importante perché con delle buone gare potrebbe diventare leader del campionato. Normalmente sono d’accordo con gli ordini di scuderia ma solo se uno dei piloti è in lotta per il titolo. Al momento stiamo ancora lottando entrambi per lo stesso obiettivo, anche se onestamente nella mia testa non c’è la possibilità di lottare per il campionato. Voglio solo vedere se sarò in grado di guidare la mia moto, vedere turno dopo turno le mie condizioni e provare a raccogliere qualcosa di buono”.
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