Con Toprak Razgatlioglu ancora out per via dell'infortunio rimediato a Magny-Cours, il round di Cremona del mondiale Superbike rappresenta una grande occasione per Nicolò Bulega, il quale potrebbe chiudere il weekend come nuovo leader di campionato in caso di tripletta essendo ora alle spalle del turco con 55 punti di ritardo. Il pilota ufficiale Ducati Aruba non ha nascosto un minimo di tensione alla vigilia delle prime sessioni, evidenziando al contempo la voglia di ben figurare in quello che, di fatto, è un secondo round di casa per lui.
“Dopo Magny-Cours, arrivo qui molto motivato visto che è stato uno dei miei migliori round della stagione e nelle gare domenicali ho ottenuto il massimo risultato possibile con una bella doppietta”, ha detto Nicolò. “Chiaramente è stato un peccato rimediare uno zero in Gara 1 dopo una brutta caduta, ma ciò che conta è che fisicamente sia quasi al cento per cento potendo puntare al risultato massimo anche qui a Cremona”.
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Bulega: “Peccato per Toprak, ma gli infortuni fanno parte del gioco”
“Non si tratta della mia gara di casa principale visto che sono più vicino a Misano, ma questo si può comunque considerare come un appuntamento speciale e sarebbe fantastico vincere in Italia”, prosegue il ducatista. “Chiaramente mi dispiace che non ci sia Toprak visto che sarebbe bello lottare anche con lui, ma purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco e in ogni caso io darò il massimo in pista puntando alla vittoria”.
Un alleato in più per Bulega potrebbe essere il compagno di squadra Alvaro Bautista, le cui condizioni verranno rivalutate al termine delle FP1. Tuttavia, il campione in carica della Supersport non si sbilancia: “Chiaramente Alvaro potrebbe rivelarsi un alleato nella corsa al titolo, ma onestamente non do troppo peso alla cosa visto che preferisco concentrarmi su me stesso e sul lavoro che devo svolgere io, senza fare troppi calcoli o ragionamenti”.
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