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SBK, Erdogan "battezza" il 2022 di Razgatlioglu

© Toprak Razgatlioglu

Le amicizie di Kenan Sofuoglu sono parecchio altolocate e influenti, e il ruolo che il plurititolato Supersport detiene nel Paese nativo altro non fa che alimentare un indotto motociclistico in costante crescita. Sono diversi i turchi affacciati da tempo nelle competizioni iridate, in particolare ne abbiamo uno campione del mondo in carica. 

Toprak Razgatlioglu, Signore & Signori, vincitore della SBK edizione 2021. L'asso di Alanya sta ricevendo onorificenze dal diverso assortimento, tra cui un invito - e non è il primo, forse nemmeno l'ultimo - nella sede governativa della nazione, la Turchia.

Tutti i turchi mondiali da Erdogan. Tranne uno


Ad accogliere il numero 54, Recep Tayyip Erdogan, il Presidente in persona. Appassionato di motociclismo - qui c'è lo zampino di Re Kenan, testa di ponte dell'indotto creato praticamente da zero e divenuto icona dello sport - l'altissima carica ha ospitato Sofuoglu stesso (ci mancherebbe), Can e Deniz Oncu, anche loro impegnati in competizioni di altissimo livello, ovvero, Supersport e Moto3 iridate.

Tra i fotografati vediamo pure il figlio di Sofuoglu, vestito di giallo. Incravattati, funzionari e politici hanno posato coi piloti, ma ne mancava uno: dov'era Bahattin, il nipote di Kenan? Magari era impegnato a fare altro, però peccato: non capita tutti i giorni di essere invitati da personaggi del genere. Chiedete a Valentino Rossi, emozionato di fronte a Mattarella.