Tutto o quasi è pronto a Portimao per il settimo weekend di gara della Superbike, con Alvaro Bautista che arriva in Portogallo con più di un tema a cui pensare. Alla rincorsa di Toprak Razgatlioglu si affianca infatti il mercato, perché se l’avvicinamento delle parti continua è altrettanto vero che l’ufficialità del rinnovo con Ducati stenta ad arrivare.
“Dopo Most le negoziazioni si sono intensificate – spiega Alvaro - ovviamente io voglio quello che è meglio per me e Ducati lo stesso per sé: non stiamo lottando bensì parlando. Molte cose che sono uscite in questi giorni non sono vere, ma è bello che se ne parli”.
Bautista ed il duello con Razgatlioglu
Come detto però occorre pensare anche e soprattutto al fine settimana, con i dolci ricordi dell’anno scorso che si scontrano con il presente.
“Ho tanti bei ricordi legati all’anno scorso ed a Portimao: ho vinto nonostante non fossi nelle migliori condizioni in sella. Quest’anno però la situazione è diversa, anche se a Most la mia confidenza è aumentata: l’obiettivo per me resta quello di ritrovare le sensazioni del 2023, poi vedremo se sarà possibile battagliare con Toprak. Abbiamo fatto dei test qui, è vero, ma le condizioni erano molto diverse quindi non so quanto potranno aiutare”.
L’ultimo pensiero Bautista lo dedica al possibile record di Toprak, che potrebbe scalzare proprio lo spagnolo e Jonathan Rea dal trono per quanto concerne le vittorie consecutive.
“Onestamente non credo di avere i mezzi per interrompere la serie di vittorie di Toprak, ma ogni weekend è una storia a parte e come detto devo in primis pensare ad arrivare al 100% del mio potenziale”.
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