Fuoco alle polveri in quel di Donington, nel segno di Toprak Razgatlioglu. Nel primo turno di prove libere infatti il turco ha dimostrato di non risentire dei postumi dell’incidente in allenamento, riuscendo a conquistare la prima posizione quasi in scioltezza, come confermato dagli oltre 4 decimi rifilati al primo inseguitore. 1’26”415 il crono di Toprak, che precede un fantastico Danilo Petrucci, pronto a brillare nel tracciato che lo ha visto cogliere il primo podio in Superbike.
BMW sorride non solo grazie a Razgatlioglu, dato che in terza piazza troviamo Garrett Gerloff, in cerca di una sella per il prossimo anno vista l’uscita di scena del team Bonovo a fine stagione. Quarta piazza per Alex Lowes, già staccato di 7 decimi dalla vetta, mentre chiude la top five Alvaro Bautista.
Iannone e Bulega in top ten
Attardati i piloti Yamaha, con Remy Gardner primo portacolori in sella alla R1 del team GRT, seguito dal compagno di marca Andrea Locatelli e da Nicolò Bulega, autore di una partenza leggermente più a rilento rispetto al solito, nonché il primo pilota ad incassare più di un secondo dal leader. Nona piazza per Andrea Iannone, alle prese con una sessione complicata: l’abruzzese – che torna a Donington dopo oltre dieci anni dall’ultima volta – autore di ben 3 divagazioni fuori pista, ma comunque capace nel finale di risalire fino alla nona piazza.
Fuori dalla top ten Michael Rinaldi 12° e Jonathan Rea, sceso in pista più tardi rispetto alla concorrenza, mentre Axel Basani non è riuscito a fare meglio della 18° posizione. Male infine le Honda, con Iker Lecuona 19° davanti al compagno Xavi Vierge, entrambi con 2 secondi da recuperare nei confronti della vetta.
La classifica
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