Lo aveva detto, Chaz Davies, che aveva voglia di recuperare il tempo "perduto" con l'infortunio in gara1 a Misano. E così sta facendo: il gallese della Ducati ha iniziato nel migliore dei modi la trasferta californiana, stampando il miglior crono nel primo turno di prove libere con un "tempone" messo giù proprio all'ultimo giro utile: 1'23''425, di 6 decimi migliore di quello di Eugene Laverty, secondo con l'Aprilia RSV4. Davies era già leader di FP1 quando ha migliorato ulteriormente il suo crono, prendendo un grosso margine su Eugene Laverty, che ha siglato il miglior crono quando il turno stava per finire, e sul suo compagno di squadra Marco Melandri, a lungo secondo ma a pochi millesimi da Davies. Adesso, invece, il suo distacco è di oltre 7 decimi.
COSI' GLI ALTRI - A sette decimi dalla vetta si trova anche Jonathan Rea, che chiude questo primo turno al quarto posto davanti a Leon Camier e a Tom Sykes, che accusa 9 decimi di ritardo anche nel suo giro migliore rispetto a Davies.
Settimo tempo per la prima delle MW, quella di Jordi Torres, che precede la Yamaha di Alex Lowes e la Honda di Stefan Bradl. La Ducati Panigale di Xavi Fores completa la top ten, di poco davanti a Raffaele De Rosa, con la seconda BMW del team Althea, e al sanmarinese Alex De Angelis, dodicesimo.
Soltanto quattordicesimo Van der Mark con la Yamaha, mentre per quanto riguarda gli altri italiani, Lorenzo Savadori su Aprilia è diciassettesimo davanti a Ayrton Badovini su Kawasaki.