La Superpole di Misano è nelle mani di Tom Sykes che ha portato ancora una volta la sua Kawasaki davanti a tutti.
Il tempo fatto registrare dall'inglese, 1.35.375 nell'ultimo turno della qualifica non era battibile dai colleghi di Sykes, che hanno fatto di tutto per contrastarlo. In seconda posizione sventola sempre la Union Jack, con Jonathan Rea (Honda) capace di far segnare al cronometro 1.35.991.
In prima fila due dei nostri migliori giovani piloti della Superbike, si tratta di Ayrton Badovini (BMW) e di Davide Giugliano (Ducati). Badovini è stato sempre molto veloce in questa Superpole e per poco è rimasto anche vicino a Sykes, ma Rea lo ha fatto scivolare in terza posizione con il suo tempo.
L'ex campione della Stock, dunque è il migliore dei nostri, big compresi. Davide Giugliano, invece, conferma il suo stato di grazia e si prende la prima fila con il tempo 1.36.147, mentre il suo blasonato compagno di squadra, Carlos Checa, è uscito dal primo stint della Superpole con il 16° tempo. Il campione del mondo ha obbedito alla lavagna esposta dal suo team ed è tornato ai box nonostante stesse facendo un ottimo tempo. Capito l'errore era troppo tardi per rimediare e Checa è rimasto indietro.
Stessa sorte o quasi per Max Biaggi, che non si è fidato a guidare la sua Aprilia su alcune chiazze di umido ancora in pista e alla fine si è dovuto accontentare del decimo tempo che per domani vale la terza fila. In seconda fila domani scatteranno invece, Jakub Smrz, Leon Haslam, Eugene Laverty e Sylvian Guintoli (che è anche caduto nella rincorsa di un tempo migliore).
Bene Matteo Baiocco, che oltre ad essersi qualificato per la Superpole, è rimasto in gioco per uno stint e alla fine ha conquistato il nono tempo e la terza fila davanti a Biaggi. Indietro Michel Fabrizio e Marco Melandri, i due piloti BMW sono rispettivamente 12° e 13°.
Ecco i tempi della Superpole di Misano: