Sullo Shanghai International Off-Road Circuit incombe l'ombra di un uragano in arrivo e allora il programma si svolgerà tutto di domenica, come ai tempi del Covid 19, il Gran Premio MXGP Oriental Beauty Valley di Cina a Shanghai e non in due giorni (domenica e lunedì), come inizialmente previsto. L’arrivo di una forte perturbazione, con venti che nella notte tra domenica e lunedì potrebbero toccare anche i 150 chilometri orari, hanno costretto Infront Moto Racing e l’organizzatore locale ad una revisione del programma iniziale.
I piloti di MXGP e MX2 al media event organizzato a Shanghai @L.Resta
Programma stravolto, 4 manche consecutive e tutti a casa
Le prove di MX2 e MXGP si svolgeranno al mattino presto in una sessione unica per classe, con 15 minuti di libere alle quali seguiranno direttamente 20 minuti di cronometrate. Le due manche per classe si disputeranno a partire dalle 10.15 del mattino ora locale, con la MX2 in gara per prima nella prima frazione e a seguire alle 11.15 la prima gara della MXGP. Le seconde manche prenderanno il via alle 12.10 e alle 13.10 e per le 18.00, per garantire la sicurezza di tutti, i team dovranno aver rimesso nelle casse tutto il materiale da rispedire in Europa.
Un suggestivo scorcio del centro culturale visitato dalla MXGP @L.Resta
Corsa al titolo, cosa cambia per Gajser, Prado e soci
Per quanto concerne le assegnazioni dei titoli, mancando la gara di qualifica a punti, se Tim Gajser (Honda), arrivasse sempre secondo, a Jorge Prado (GASGAS) non basterebbe più vincere tutte le manche da disputare fino alla fine del mondiale per riconfermarsi Campione,ementre Jeffrey Herlings (KTM) vede resursi ulteriormente le speranze di inserirsi tra i due. Con 110 punti da assegnare nei restanti due eventi della stagione, la missione impossibile di Lucas Coenen (Husqvarna) di recuperare i 44 punti di svantaggio dal compagno Kay de Wolf (Husqvarna) si fa ancora più difficile.
Da sx: Bonacorsi, Langenfelder, Prado e Forato al media event @L.Resta