Non è mai troppo tardi per tornare a vincere e magari sognare di risalire sul podio da cui manca da 18 Gran Premi, dall’ultimo cioè della passata stagione a Matterley Basin. A cinque manche dal termine di questo avvincente Campionato, Jeremy Seewer, 201 Gran Premi consecutivi all’attivo e Maxime Renaux (Yamaha), scompaginano la classifica della classe regina piazzandosi davanti a un furioso a fine gara Jorge Prado (GASGAS) e a Tim Gajser (Honda), felice di aver concluso la prima frazione del Gran Premio di Turchia tutto in un pezzo.
La partenza di gara uno con Seewer davanti a tutti @L.Resta
Primo giro caotico, ci rimette Herlings
Succede quasi tutto al via della prima manche, con Seewer davanti a tutti alla prima curva, seguito dal duo Honda Gajser, Fernandez, da Renaux e Guadagnini, con Prado a ridosso dei primi cinque. Lo svizzero consolida la prima piazza, con Gajser, Renaux e Prado che seguono e Fernandez quinto davanti a Jeffrey Herlings (KTM) e Andrea Bonacorsi (Yamaha), con Guadagnini ottavo e Alberto Forato (Honda) decimo, mentre Romain Febvre (Kawasaki) è ultimo per una caduta al via dopo un contatto con Herlings che cade nel corso del primo passaggio e riparte fuori dai 20. Cade anche Guadagnini, costretto a riprendere in diciassettesima posizione.
Andrea Bonacorsi in azione in gara uno @L.Resta
Ecco il Bonacorsi che non ti aspetti
Nel corso del secondo passaggio Renaux rompe gli indugi e passa Gajser piazzandosi in seconda posizione alle spalle di Seewer che continua a guadagnare terreno, mentre Prado si fa minaccioso dietro alla tabella rossa. Il momento è favorevole allo spagnolo che se vuole mantenere vive le speranze di confermarsi campione deve assolutamente attaccare. Un giro dopo Prado affonda sullo sloveno e conquista il terzo posto alle spalle di Renaux che non è lontano. Il duello tra i due dura per tutta la manche ma un problema con la maschera impedisce allo spagnolo di avere una perfetta visibilità.
La partenza di gara uno della MX2 @L.Resta
Seewer fuga per la vittoria, frustrazione Prado
Poco prima di metà tempo regolamentare scivola Fernandez che cede la quinta piazza a Bonacorsi, mentre Forato risalito in ottava posizione preme su Glenn Coldenhoff (Fantic), seguito da vicino da Febvre in rimonta, con Herlings 16°. Nel finale i tre che seguono Seewer si avvicinano ma ormai è tardi e lo svizzero chiude primo davanti a Renaux e Prado, furibondo per il problema alla maschera, con Gajser 4° davanti a Bonacorsi e Forato 8°, mentre Herlings termina 10° e perde terreno in campionato. Prado si riporta a -17 da Gajser, mentre l’olandese scivola a 51 punti dalla testa della classifica. Bonacorsi 11° è a soli 15 punti dalla top 10.
La top 20 di gara uno MXGP
Lucas Coenen formato mondiale
In MX2 Lucas Coenen (Husqvarna) vince gara uno precedendo Simon Langenfelder (GASGAS) a lungo primo dopo aver strappato il comando a Coenen partito primo. Liam Everts (KTM) chiude al terzo posto davanti a Kay de Wolf (Husqvarna), coinvolto in una caduta di gruppo al via che ha coinvolto tra gli altri, il vincitore della qualifica, Mikkel Haarup (Triumph) e Ferruccio Zanchi (Honda), scattato bene al via. Andrea Adamo (KTM), 5° è il migliore degli italiani, con Zanchi 17° dopo essere ripartito ultimo, aver rimontato fino all’11° posto ed essere caduto nuovamente.
La top 20 di gara uno MX2