Prosegue anche in Lettonia il duello per la tabella rossa tra Tim Gajser (Honda) e Jorge Prado (GASGAS), con lo sloveno che ha la meglio sul Campione del Mondo in carica e alla vigilia delle due manche, accorcia il distacco dal rivale a un solo punto.
Partenza a razzo per Guadagnini, quinto all'arrivo
Guadagnini ottimo in partenza, Gajser hole-shot
Al via è il poleman Gajser a scattare meglio di tutti, il pilota della HRC curva largo e Prado tenta di infilarsi all’interno ma il rivale chiude la porta e i due passano sul traguardo davanti ad un eccezionale Mattia Guadagnini (Husqvarna), un sorprendente Corneluis Toendel (KTM), già brillante nelle libere e in prova, a Glenn Coldenhoff (Fantic), primo nelle libere, seguito da Calvin Vlaanderen (Yamaha) e Jeffrey Herlings (KTM), con Andrea Bonacorsi (Yamaha), 11°. Dopo il primo passaggio Gajser controlla su Prado, con Guadagnini sempre terzo davanti a Coldenhoff, Vlaanderen, Tondel, Herlings, Bogers e Bonacorsi, con Jeremy Seewer (Kawasaki), decimo.
Buona gara di Vlaanderen, quarto in qualifica
Prado e Gajser a un'altro ritmo in MXGP
I due di testa fanno gara a se dal terzo giro Prado inizia ad accorciare su Gajser che sembra controllare agevolmente. Un contatto tra due piloti scatena una mini rissa, con scintille tra Benoit Paturel (Yamaha) e Valentin Gulillod (Honda) che centra il francese causando la caduta di entrambi. Intanto Herlings fatica a liberarsi di Toendel che passa solo nel corso del sesto giro quando è ormai lontano dai fuggitivi. Gajser riprende un po’ di margine sullo spagnolo, mentre Vlaanderen attacca Coldenhoff ed entrambi mettono pressione su Guadagnini che subito dopo il traguardo va lungo e lascia la porta aperta ai due rivali che lo infilano all’inizio del nono passaggio.
Ancora una top 10 per Andrea Bonacorsi, 9° in qualifica
Herlings sottotono, male Seewer fuori dalla top 10
A due giri dalla fine Prado si fa di nuovo sotto e passa il traguardo con un secondo e due di ritardo dallo sloveno che non molla, i due sono mantengono lo stesso distacco fino al traguardo, con Gajser che commette un piccolo errore a una curva dalla bandiera a scacchi che lo vede primo per la quarta volta, la seconda consecutiva dal GP di Germania. Il pilota della Honda, mai meno che secondo in qualifica quest’anno, accorcia a 1 solo punto da Prado che precede sul traguardo Coldenhoff, Vlaanderen e Guadagnini, attaccato nel finale da Herlings, quinto. Nona piazza per Bonacorsi, con Ivo Monicelli 15°.
La top 20 della gara di qualifica del GP di Lettonia MXGP