Gara tosta quella di Andrea Adamo (KTM) che arriva in Galizia con 78 punti di ritardo dalla tabella rossa Kay De Wolf (Husqvarna) e che ha vissuto una giornata particolarmente difficile al sabato, chiudendo la gara di qualifica senza nemmeno un punto, come già successo in Sardegna. Il campionato è ancora molto lungo ma Andrea sa che se vuole mantenere vive le speranze di fare il bis, deve iniziare a risalire una china che si sta facendo, gara dopo gara, sempre più ripida.
La partenza di gara uno della MX2 con Benistant davanti a tutti
Benistant hole-shot ma Adamo è una furia
Inizia al secondo posto la prima manche del siciliano che curva alle spalle di Thibault Benistant (Yamaha), bravo nel cogliere l’hole-shot dopo un’ottima partenza. Alle spalle del Campione del Mondo, il suo compagno di squadra Sacha Coenen tiene il passo e argina la pressione del terzo pilota della KTM, Liam Everts che deve vedersela con l’arrembante De Wolf, in rimonta dopo una partenza non perfetta. Alle spalle del belga vincitore una settimana fa nel fango portoghese, lo stoico Simon Langenfelder è sesto con una clavicola operata sei giorni prima e in caccia di punti per rimanere in ballo per la lotta per il titolo.
kay De Wolf, secondo sul traguardo di gara uno a Lugo
Zanchi costante, Adamo resiste a De Wolf
Discreta la partenza di Ferruccio Zanchi (Honda), al rientro dopo tre Gran Premi che occupa la decima posizione, mentre Valerio Lata (GASGAS), wildcard in Galizia, scatta male ed è fuori dai venti nelle prime tornate, imbottigliato nel traffico. Adamo spinge forte e passa Benistant che non sembra poter tenere il passo dell’italiano che fa segnare il giro veloce in gara, mentre De Wolf rimonta furiosamente e lo raggiunge a tre tornate al termine e lo mette sotto pressione. Le linee dei due si incrociano a più riprese ma Adamo tiene duro e taglia il traguardo in prima posizione, mentre De Wolf si deve accontentare della piazza d’onore davanti a Liam Everts che approfitta di un errore di Benistant per chiudere al terzo posto. Il francese termina quinto alle spalle di Lucas Coenen (Husqvarna), mentre Langenfelder è settimo. Undicesima posizione finale per Zanchi che tiene bene e quattordicesima per Lata che rimonta.