Ci era già passato davanti agli occhi il nome di Adrien Petit (Yamaha) e precisamente nel 2021, quando a Mantova in occasione del Gran Premio delle Nazioni poi vinto dall’Italia, lui si laureò campione del trofeo Yamaha BluCru. Eravamo troppo presi dal trionfo di Cairoli, Guadagnini e Lupino per accorgerci di lui, piccolo di nome e di fatto che posava il primo mattone di una carriera ancora tutta da costruire.
La partenza di gara uno @L.Resta
Dal torfeo BluCru alla Emx250, la storia di Adrien
Le storie come quella di Adrien sono il miglior esempio di come l’impegno dei costruttori nel creare una filiera che inizia dai più giovani possa portare le nuove leve a crescere ottenendo risultati per niente scontati. Arrivato a Cozar con mamma e papa e un camper pieno di speranze, il diciannovenne che viene dal nord della Francia, riparte verso la “sua” Saint Jean d’Angely dove la prossima settimana si correrà la seconda prova, con un 5° e un 1° posto che gli valgono il successo e il trofeo di vincitore della prima prova della EMX250, la serie propedeutica al Mondiale MX2 che ogni anno sforna i futuri Campioni del Mondo. La tabella numero 446 sarà quella rossa di leader del campionato e chissà che il tifo di casa e il fango previsto non possano permettergli di disputare un’altra gara così.
Il favorito alla corsa al titolo Janis Reisulis @L.Resta
Zanocz c'è e l'Ungheria sogna il secondo titolo
Sul secondo gradino del podio sale Noel Zanocz (Honda), il Campione in carica della EMX125 che a fine stagione nessuno voleva centra la pole e un 4° e un 3° posto nelle due manche di gara. L’ungherese che conquistò proprio a Cozar il titolo della ottavo di litro è stato ingaggiato da un vecchio volpone come Jacky Martens che lo schiera in 250 contro il favorito nella corsa al titolo Janis Reisulis (Yamaha), uno dei pochi piloti ufficiali nella serie continentale. Il lettone si è per questa volta dovuto accontentare del quarto posto, dopo la vittoria del sabato e un 12° in gara due, terminando ai piedi del podio alle spalle di Mads Fredsoe, passato dalla GASGAS team Beddini al fianco di Valerio Lata al team tedesco Husqvarna Bauerschmidt, al quale regala subito un bel podio, frutto del 3° posto del sabato e del 5° della domenica.
Il podio della EMX250, da sx Zanocz, Petit e Fredsoe @S.Taglioni
Prima gara a vuoto per gli italiani
Poca Italia nelle prime posizioni, nessuon pilota tricolore nella top ten della prima gara dell'anno, con Brando Rispoli (KTM), migliore dei nostri 13° e Luca Ruffini (Husqvarna) 15°, mentre Simone Mancini (Fantic) vive un weekend da incubo, con il ritiro in gara uno con la moto ferma e un 17° posto in gara due che gli permette di portare a casa solo 4 punti.